Packaging, ci sono materiali che forniscono al prodotto una barriera antibatterica mirata, altri che cambiano colore al variare della temperatura, permettendo un controllo visivo del suo stato. Sono solo alcuni esempi delle soluzioni innovative contenute in un database specifico che Democenter-Sipe presenterà Mercoledì 23 febbraio – dalle 17 alle 19 – nella Sala dei Grassoni della Rocca di Vignola, concessa gratuitamente in uso dalla Fondazione di Vignola.
667 i materiali e 28 i produttori di materie prime – di cui 21 con sede commerciale in Italia – contenuti nel database, che racchiude anche un sistema di ricerca in grado di riconoscere le esigenze dell’impresa e di dare la risposta tecnologica più adeguata. Lo scopo del progetto? Spingere le aziende del settore alimentare a scegliere nuove soluzioni per gli imballaggi, ma anche favorire lo studio e lo sviluppo di nuovi materiali per il packaging, che siano al tempo stesso attivi nella conservazione ed ecosostenibili.
Cinque le aziende che hanno collaborato alla messa a punto del database. Alcuni sono nomi storici del comparto alimentare locale, come la Simonini Spa, che opera nella produzione di salumi dal 1927; il Salumificio Vecchi, sul mercato dal 1957 o il Forno di Levizzano, che produce pane e prodotti da forno da oltre 50 anni; le altre sono realtà che hanno saputo farsi largo nel mercato globale: è il caso di Castelcarni, che dal 1996 è partner del gruppo di macellazione Ghinzelli-Virgilio, leader di settore in Italia (oltre il 15% di quota di mercato della carne suina), o di Villani, leader nel settore salumeria sui mercati esteri (30%di fatturato export in Europa, Russia,Giappone, Sud Africa, America).
“Siamo sofddisfatti del lavoro svolto dalle professionalità di Democenter e Università – commenta Francesca Succi del Servizio Qualità e Ambiente del Salumificio Vecchi –, ai quali ci siamo rivolti per individuare un nuovo tipo di packaging che potesse rispondere al meglio alle caratteristiche dei prodotti da noi commercializzati. Al punto che i risultati ottenuti ci hanno spinti ad allargare la collaborazione anche ad altri ambiti”.
L’incontro è organizzato all’interno dell’iniziativa “Dall’Idea al Prototipo”, progetto volto ad incentivare la ricerca scientifica e tecnologica nelle imprese del territorio dell’Unione Terre di Castelli, sostenuto dalla Fondazione di Vignola.