MG è un’ Associazione nata nel 2010, che persegue finalità non lucrative, è costituita da uomini e donne che credono ancora nei veri valori della famiglia e della genitorialità, nel rispetto e nell’onestà, nell’impegno e nella responsabilità verso i propri figli anche a seguito di una separazione. Le nostre finalità sono la tutela dei diritti della famiglia e dei figli. Un problema molto attuale è quello di non essere preparati dopo la separazione, occorre dare in termini di volontariato, un aiuto per fronteggiare questa situazione.
L’infiltrato day è l’ evento con cui la nostra associazione vuole presentarsi ufficialmente ad un pubblico scendendo in una piazza tra le persone. Si parlerà di come dal sogno di due persone, con l’aiuto di validi collaboratori, in poco tempo sia nata un’organizzazione, abbiamo svolto del lavoro, abbiamo progetti futuri. Sono nati un sito, un call center e una fitta rete di divulgazione tramite giornali online e social network.
Il nome scelto per lo stesso non deve far presagire nulla di particolare, “Infiltrato” è infatti il nome con cui simpaticamente il nostro Presidente si faceva chiamare i primi tempi della sua “scesa in campo” a difesa di padri e madri separati dai figli. Infiltrato in quanto un padre separato per la prima volta passava al di là di una virtuale linea di confine per smettere di essere vittima e divenire aiuto e sostegno per altri nella sua stessa situazione.
Durante l’”Infiltrato day” Mg vuole parlare del suo progetto a sostegno dei genitori coinvolti nelle separazioni, valutandone tutti gli aspetti e tutti i soggetti coinvolti. Troppo spesso si assiste a separazioni giudiziali interminabili, a lotte a colpi di ricorsi ed accuse spesso infondate, ad un vero calvario vissuto tra le aule dei tribunali e a farne il prezzo sono sempre ed inesorabilmente i figli.
Analizzare dinamiche umane e comportamentali, illustrare i ruoli e gli intenti dei vari attori che compongono il panorama che ruota attorno ad una separazione, vagliare i comportamenti e le responsabilità anche indirette degli stessi, indicare soluzioni soprattutto ai genitori, spingerli al dialogo, alla mediazione, indirizzarli verso l ‘obiettivo primario del bene dei loro figli. Questi sono in sintesi i punti che verranno trattati nel corso dell’evento.
Nelle prossime settimane che ci dividono dal 12 marzo, come abbiamo già iniziato a fare, sarà nostra cura divulgare e coinvolgere in un dialogo pacifico ed aperto alcune di queste figure ( avvocati, servizi sociali, genitori .. ), invitarli a confrontarsi in pubblico per provare realmente per una volta a dialogare ascoltando il punto di vista dell’interlocutore e non solo le proprie singole esigenze, con lo scopo comune di agevolare il lavoro di tutti, il rispetto e la cooperazione.
Proporre un dialogo costruttivo nuovo vuole essere di aiuto ed allo stesso tempo essere il biglietto da visita con cui la nostra associazione si propone di agire sul territorio a reale sostegno delle famiglie.
Appuntamento a Modena sabato 12 marzo (9.30/113.30) in piazza Matteotti.