Un centinaio di donne provenienti da tutta la regione, in rappresentanza di oltre il 50% (popolazione femminile) degli iscritti alla Cisl dell’Emilia-Romagna (317 mila), partecipano all’Assemblea regionale delle Donne Cisl organizzata per martedì 22 marzo 2011, ore 10-17, presso il salone Bondioli della sede Cisl in via Milazzo 16 a Bologna.

Obiettivo dell’iniziativa è fare il punto sui diritti-doveri delle donne nel sindacato, in famiglia, sul lavoro e nella società a tutti i livelli, soprattutto alla luce dei recenti accordi: ‘Azioni a sostegno delle politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro’ siglato tra governo, parti datoriali ed OO.SS e quello politico bipartisan raggiunto sulle ‘quote rosa’ nel cda aziendali.

L’Assemblea è anche l’occasione, come spiega Laura Gamberini, resp. Coord. Donne Cisl ER per “’dare una scossa’ alla stessa Cisl, attraverso un percorso di crescita e consapevolezza di tutto il gruppo dirigente, sollecitando momenti assembleari a tutti i livelli, al fine di individuare all’interno dell’attività sindacale gli interventi utili ad agevolare la presenza delle donne nella vita lavorativa del nostro Paese, senza mortificarne le aspirazioni sociali”.

Il programma prevede: mattino ore 10 saluto di Giorgio Graziani, segr. gen. Cisl ER; introduzione di Laura Gamberini, resp. Coord. femminile Cisl ER; intervento di Maurizia Martinelli, segr. Cisl ER; dibattito; conclusione di Liliana Ocmin, segr. naz. Cisl. Nel pomeriggio ore 14,45, presentazione del libro ‘La sfida di Amalia’ di David Kertzer a cura dell’avvocato G. Dalle Donne; tavola rotonda su ‘Dopo l’8 marzo: i diritti delle donne’, coordinata da Laura Gamberini, cui partecipano: Liliana Ocmin; Flavia Franzoni, docente Università Bo; Giancarla Codrignani, docente e politologa; Cinzia Benatti, responsabile Adiconsum (Ass. Difesa consumatori Cisl) ER.