Ieri mattina, i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia, hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione, emesso dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi della Procura di Bolzano, nei confronti di 15 reggiani indagati. L’operazione ha interessato Reggio Emilia, San Polo d’Enza, Correggio, Bibbiano, Vetto, Castellarano, Albinea e Sant’Ilario d’Enza.

Il tutto, sull’onda dell’operazione “Pollice verde” coordinata dai carabinieri di San Candido, finalizzata al contrasto della vendita di semi di marijuana tramite Internet. Indagine che ha permesso di individuare in Italia 2.774 persone che hanno acquistato sul web semi di marijuana ed attrezzatura necessaria alla loro coltivazione.

Dalle perquisizioni è emersa la grave posizione di un sanpolese 27enne disoccupato, denunciato dai Carabinieri di San Polo d’Enza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, infatti, durante la perquisizione eseguita è stato trovato in possesso di 9 cristalli del potente allucinogeno MDMA, 198 semi di canapa indiana e mezzo grammo scarso di hascisc.

A carico di altri 5 indagati (tre residenti a Reggio Emilia, uno a Bibbiano ed uno a Correggio) sono stati complessivamente rinvenuti e sequestrati 20 grammi di marijuana, 25 grammi di hashish, 30 semi di canapa indiana. A Bibbiano è stata sequestrata una ‘serra’ domestica dove erano coltivate 7 piante di marijuana: sequestrate lampade alogene e materiale vario per la coltivazione della canapa indiana. Anche in questo caso è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.