Oltre 14mila prodotti di cosmesi sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Modena, Sassuolo e Mirandola, su richiesta della Procura, poiche’ contenenevano metalli pesanti, quali nichel, cobalto e cromo, in quantita’ superiori ai limiti consentiti, quindi pericolosi per la salute d in grado di provocare o aggravare malattie della pelle.
L’attivita’ di p.g., eseguita nei confronti di 9 esercizi commerciali, di cui 3 gestiti da cittadini di origine cinese, si e’ svolta nei comuni di Modena, Sassuolo, Fiorano Modenese, Mirandola e San Felice sul Panaro. Nei confronti degli esercenti, ignari della pericolosita’ dei prodotti, non e’ stata elevata alcuna contestazione, in quanto la societa’ italiana produttrice, conosciuta a livello nazionale, aveva dato loro le piu’ ampie garanzie di sicurezza.
Il successivo parere medico-specialistico, fornito da un dermatologo, ha ulteriormente evidenziato la pericolosita’ di dette sostanze, in grado di provocare lesioni cutanee, dermatiti allergiche da contatto ed altre manifestazioni patologiche in soggetti, principalmente donne, anche di minore eta’, sensibili od intolleranti a metalli pesanti rinvenuti. Le verifiche stanno continuando, con controlli a partire dalla rete di distribuzione diretta dell’azienda umbra, della quale, al momento, risulta indagata la sola rappresentante legale che e’ stata denunciata per il reato di ‘commercio di sostanze adulterate’.