Modena e provincia investite da caldo torrido africano. La colonnina è arrivata a toccare in città 30.0°C e nella periferia addirittura i 31.4°C. Si tratta in assoluto di un record impensabile per tutto il mese di aprile secondo gli esperti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. In 181 anni di rilevazioni mai erano stati raggiunti valori così eccezionali da piena estate. Domenica è prevista una leggera “rinfrescata”. Tuttavia le temperature continueranno ad essere decisamente sopra la media.

E oggi, sabato 9 aprile, a Modena si sono raggiunte temperature davvero estive, o forse si potrebbe dire africane, che ci hanno fatto dimenticare che siamo solo nella prima decade di aprile, neanche a metà della primavera.

L’ondata di caldo di cui è stata investita la città di Modena e la provincia era stata correttamente anticipata dagli esperti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. E così pure sono anticipate le risalite giornaliere della colonnina di mercurio, ma era inimmaginabile che si arrivasse alla giornata quasi torrida di oggi. Nella giornata di oggi, sabato 9 aprile 2011, le temperature sono ulteriormente aumentate ed il record di ieri relativo ai confronti con il mese di aprile è stato stracciato.

Presso la storica stazione del torrione est di Palazzo Ducale di Modena, infatti, nel pomeriggio alle 16,30 si è arrivati a toccare una temperatura massima di ben 30.0° C, mentre in quella di cui è dotato il Campus di Ingegneria di via Vignolese la colonnina è arrivata a segnare addirittura una massima di 31.4°C.

Peraltro, mai nella storia modenese almeno degli ultimi 181 anni si era varcata così in anticipo in corso d’anno la soglia dei 30°C. Il precedente era stato l’8 maggio 2003.

“Si tratta – commenta Luca Lombroso, l’esperto dell’Osservatorio Geofisico modenese – di valori assurdi per questo periodo dell’anno, causati dal mix fra presenza di un anticiclone africano e cambiamenti climatici, che fanno aumentare sempre più i fenomeni estremi”.

Consola il fatto che la notte le temperature sono ancora ideali, anche se l’escursione è davvero notevole. La minima in città la notte scorsa è stata di 17.2°C. Meglio verso la campagna, dove il termometro è sceso fino a 12.7°C.

Domani domenica 10 aprile ci si dovrebbe attendere per così dire una “rinfrescata”, con valori massimi che scenderanno, pur mantenendosi chiaramente al di sopra delle medie stagionali del periodo e del mese.