“Un riconoscimento importante su cui però si fa largo da subito la necessità di trovare il giusto mix tra cultura, commercio ed eventi ludici in grado sì di valorizzare la città, ma soprattutto generare richiamo”. L’inserimento di Sassuolo, da parte della Regione Emilia Romagna, nell’elenco delle città d’arte, giunto al seguito della proposta dell’Amministrazione comunale al termine del percorso di concertazione con le associazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori, trova la condivisione di Confesercenti Sassuolo.

“In considerazione anche della situazione economica attuale, la cui portata non manca di farsi sentire – riflette Carlo Alberto Valentini, direttore di Confesercenti Sassuolo – tutte le idee e le azioni volte a rilanciare il centro storico sassolese, ma in particolare quelle protese a creare nuove, ma anche originali opportunità di lavoro per il commercio sono da noi valutate positivamente. In questo caso però, al fine di garantire una ricaduta concreta sia sulla città che sull’indotto commerciale, sarà necessario, oltretutto in tempi brevi, mettere in cantiere eventi o iniziative di tipo sia ludico che culturali di spessore e importanza, capaci di richiamare più gente possibile a Sassuolo. Manifestazioni ‘forti’ in cui cultura, commercio e territorio sono fusi insieme, da riproporre tutti gli anni, ampliando e rafforzando così un’offerta che già comprende le note “Fiere d’Ottobre” e generando un circuito di visite in diversi periodi dell’anno”.