Parte il viaggio fatto di sport, arte, cultura e gusto tra le province di Reggio Emilia, Parma e La Spezia: la “prima” del “Terre di Canossa International Classic Cars Challange”, evento organizzato dalla Scuderia Tricolore di Reggio Emilia con il sostegno dell’Aci di Reggio Emilia ed il patrocinio. Tra gli altri, di Provincia, Comune e Camera di commercio di Reggio.

La prestigiosa gara tra auto d’epoca che partirà venerdì 15 aprile e si concluderà domenica 17 nel centro di Reggio, dopo aver toccato i castelli matildici, la Pietra di Bismantova, la nostra Bassa, ma anche Parma e La Spezia, è stata presentata questa mattina in Provincia dal promotore, il presidente della Scuderia Tricolore Luigi Orlandini, dalla presidente della Provincia Sonia Masini, dall’assessore comunale Natalia Maramotti, presenti anche – tra gli altri – i vertici di Automobile Club e Camera di commercio di Reggio.

“La macchina organizzativa, che nei quattro giorni sarà mossa da oltre 150 collaboratori, sta scaldando i motori per questo evento che si fonda su tre pilastri fondamentali, tipici della nostra Emilia – ha spiegato Luigi Orlandini – Ovviamente i motori, con una avvincente sfida tra auto d’epoca con ben 61 prove a cronometro, record italiano, ma anche il paesaggio e la storia, visto che il tragitto offrirà uno spaccato completo dei paesaggi italiani, dal Grande Fiume, alle città d’arte della Via Emilia, all’architettura della nostra storia, alle colline matildiche, ai passi di montagna, fino a giungere al mare, ed infine l’ospitalità, con prodotti tipici e ricette della tradizione, interpretate dai nostri migliori chef”.

“Un grande progetto, la cui organizzazione ha richiesto due anni di lavoro, che punta a diventare un punto di riferimento in Italia e nel mondo, che anche la CSAI ha compreso, concedendo l’ambitissimo titolo di “Grande Evento”, riservato alle quattro più importanti manifestazioni in Italia – ha aggiunto Orlandini – E che parte in questo 2011, anno in cui si intersecano due importanti ricorrenze per la nostra terra: il IX Centenario dell’Incoronazione di Matilde di Canossa ed il 150esimo Anniversario dell’Unità d’Italia, che per la Scuderia Tricolore, nella città del Tricolore, assume un’importanza davvero speciale”.

“Proprio Matilde, attraverso la sua storia ed i suoi luoghi, rappresenta del resto il simbolo identitario di diversi territori”, ha detto la presidente della Provincia Sonia Masini, complimentandosi con Orlandini “per il grande spirito di iniziativa con il quale ha realizzato questo grande evento, in grado di promuovere e valorizzare il nostro territorio”. Un evento, ha aggiunto l’assessore comunale Natalia Maramotti, “che insieme ad altre due manifestazioni in programma nel fine-settimana – una di mezzi pesanti sempre d’epoca, l’altra di moto – trasformerà Reggio nella capitale dei motori, rendendo ancora più bello e più vivo il centro storico”.

La città e la provincia di Reggio Emilia saranno al centro di questa manifestazione internazionale, che la Scuderia Tricolore intende ripetere e far crescere negli anni, dedicata alle Terre di Canossa, che nel XII secolo si estendevano da Brescia a Viterbo e da La Spezia a Ferrara. Nella giornata di giovedì 14 aprile, a partire dalle 14.30, gli equipaggi provenienti da tutta Italia e dall’estero, giungeranno in Piazza della Vittoria a bordo di splendide “opere d’arte a quattro ruote”, che resteranno esposte per tutta la notte, fino al “via” del giorno successivo.

Attese auto di grande pregio, che coprono un lungo periodo della storia dell’automobile, dal 1927 al 1974, tra cui si segnalano in particolare: Lancia Lambda VII Serie 1927, Fiat Torpedo 1928, OM 665 Superba 1928, Invicta Open Tourer 1928, Aston Martin Le Mans 1933, MG PB MIDGET 1935, Lancia Aprilia 1938, MG SA 1939, Cisitalia 202 Coupè 1947, Healey Silverstone 1949, Jaguar XK 120 OTS 1950, Maserati A6G/54 1956, Rolls Royce Silver Cloud 3 1964, Ferrari 275 GTB/2 1966, Maserati Mistral Spyder 1967, Ferrari 365 GTC 1969, Lamborghini 400GT Espada 1973.

Da segnalare anche la presenza della Alfa Romeo 2000 Sportiva del 1954 – un prototipo, unico al mondo, conservato nel Museo Storico della Casa di Arese e rarissimo da vedere sulle strade – e della Lamborghini della Polizia Stradale. Opere d’arte esposte in una cornice di grande valore come il Teatro Valli, e la splendida piazza con la bella fontana, che per l’occasione sarà illuminata con il Tricolore.

Giovedì sera, alla Sala degli Specchi, si terrà la Serata Inaugurale, realizzata in compartecipazione con la Camera di Commercio.

Prodotti tipici e ricette tradizionali, interpretate magistralmente da Andrea Incerti Vezzani, chef stellato, apprezzato per la sua capacità di trovare il giusto equilibrio tra la creatività e il rispetto della tradizione.

Grande attenzione sarà posta anche alla promozione dei nostri vini: ogni portata sarà abbinata a una selezione dei vini Lambruschi reggiani, selezionati nell’ambito del Concorso Enologico Matilde di Canossa.

Venerdì mattina alle 9, sarà dato il “via” da Savina Confaloni, che presenterà le vetture e i partecipanti al pubblico. Le auto, scortate lungo il percorso dall’occhio vigile della Polizia Stradale, partiranno alla volta di Quattro Castella, San Polo, Canossa, Castello di Rossena, Carpineti, Castelnovo Monti, Ramiseto, Miscoso, fino al Passo del Lagastrello da dove scenderanno fino al mare.

A La Spezia l’arrivo sarà al Porto Mirabello, il nuovo porto turistico di La Spezia: una grande opera con un’anima reggiana: l’imprenditore reggiano Alessandro Menozzi. Dopo un lungo viaggio di 550 km, domenica mattina le auto torneranno in provincia di Reggio attraversando Guastalla e Novellara fino a giungere ai Ponti di Calatrava, la moderna “porta” della città, dove si terrà l’ultimo gruppo di prove a cronometro, prima dell’arrivo e del pranzo finale. La Cerimonia di Premiazione si terrà nel pomeriggio nella Sala del Tricolore.

Anche chi resterà a casa potrà seguire l’evento sul web dove all’indirizzo www.gpcanossa.it verranno giornalmente caricati video, foto, classifiche e notizie.

Motori, territorio, storia, gastronomia e arte. Ma Reggio è anche la città delle persone, e in particolare dei bambini. Per questo la Scuderia Tricolore ha scelto di sostenere la campagna “Fiori d’Azzurro” di Telefono Azzurro, che si svolgerà nelle piazze italiane negli stessi giorni.

Le ortensie saranno quindi presenti alla Serata Inaugurale e sul palco partenza.

Non solo: la Scuderia Tricolore ha commissionato a Roberta Scalfo, giovane artista reggiana, una serie di tele dedicate all’auto d’epoca, che la mano astratta dell’artista ha interpretato in modo davvero innovativo. Sarà possibile, per i partecipanti e gli ospiti, acquistare queste tele, il cui ricavato sarà devoluto a Telefono Azzurro.