Alle prime luci dell’alba, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, in collaborazione con agenti della locale Polizia Municipale ha effettuato controlli all’interno dell’ex stabilimento della “Granarolo”, in via Canaletto Sud, nonché presso un’abitazione privata abbandonata di via Albareto, entrambi occupati da cittadini stranieri che, durante la giornata, stazionano nei pressi del parco “XXII Aprile” e sospettati di essere dediti alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

All’interno del predetto ex stabilimento sono state identificate 14 persone, sistemate nei vari capannoni, tutte di nazionalità tunisina e denunciate per invasione di edificio. Nei pressi sono stati anche rinvenuti 10 velocipedi in stato di abbandono prontamente recuperati e depositati presso l’ufficio oggetti rinvenuti del comune di Modena.

Nel corso di tali verifiche, un altro cittadino è stato arrestato poiché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’autorità giudiziaria di Busto Arsizio per spaccio di stupefacenti.

Altri 4 cittadini sono stati denunciati per inottemperanza ad ordini di allontanamento emessi da altre Questure d’Italia. Un altro tunisino, poi, che ha tentato, invano, di fuggire è stato, altresì, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, poiché ha ingaggiato una colluttazione con un operatore di Polizia.

E’ stato, anche, denunciato con l’accusa di ricettazione un altro cittadino, regolare sul territorio ma con in atto un provvedimento per stalking, trovato in possesso di effetti personali rubati all’interno di un furgone in sosta nei pressi dell’ex stabilimento nei giorni scorsi.

Dei 14 tunisini controllati, 5 sono stati espulsi e trattenuti presso il Cie di Modena, tutti già pregiudicati per reati contro il patrimonio, stupefacenti ed immigrazione clandestina. Sette, invece, sono risultati essere giunti da Lampedusa nei giorni scorsi e messi a disposizione del locale ufficio immigrazione.

Si è proceduto, come detto, a controllare, poi, un edificio privato ubicato in via Albareto al cui interno sono stati trovati 3 cittadini marocchini regolari sul territorio nazionale. Al termine delle verifiche, i tre sono stati denunciati per invasione di edificio, mentre gli accessi sono stati murati ad opera del proprietario che ne aveva denunciato l’ingresso abusivo nei giorni scorsi.