Domani, giovedì 12 maggio, la locale lista di Sinistra Ecologia Libertà sarà impegnata a Finale Emilia – a partire dalle 18.30 – in una iniziativa di chiusura della campagna elettorale. Alla presenza della Coordinatrice federale Paola Manzini, del capolista Marco Perboni, di tanti membri dell’Assemblea federale di SEL ed insieme ai candidati per SEL al Consiglio comunale, sarà effettuato un volantinaggio capillare nelle varie zone della città ed al termine presso il nostro gazebo (collocato in Piazza Verdi) offriremo un aperitivo e tanta buona musica. Subito dopo, parteciperemo al comizio pubblico del Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, in sostegno di Fernando Ferioli e della coalizione di centro-sinistra di cui Sinistra Ecologia Libertà è parte integrante.

SEL: LE NOSTRE IDEE E PROPOSTE PER FINALE EMILIA

Per le elezioni del 15 e 16 maggio a Finale Emilia, Sinistra Ecologia Libertà – nell’ambito della coalizione di centro-sinistra in appoggio al candidato sindaco civico Fernando Ferioli – porta in dote tre priorità: uscire dalla crisi economica attraverso un nuovo modello locale di sviluppo eco-sostenibile; la difesa e l’estensione dei beni comuni; e la sconfitta delle destre, che si dimostrano sempre più xenofobe ed antidemocratiche, attraverso la partecipazione popolare.

1) L’area dell’ex zuccherificio dovrà ospitare un impianto a biomasse ed uno spazio dedicato al fotovoltaico. Lavoriamo affinché quest’area si leghi alla ricerca. Le strutture per farlo sul territorio non mancano: la locale scuola agraria e l’Università di Modena e Reggio Emilia, ad esempio. Puntiamo quindi ad investimenti di qualità che sul medio arco temporale garantiscano per Finale un’eccellenza nel comparto della ricerca, tutelando al contempo l’aspetto ecologico ed investendo sulle energie rinnovabili. Dobbiamo favorire l’arrivo di nuove imprese che investano in innovazione e sostenibilità perché esigiamo un futuro che sia contraddistinto dalla piena e buona occupazione e dal rispetto dell’inalienabile diritto alla salute ed alla sicurezza sociale. Ambiente ed economia non sono ambiti separati ma strettamente connessi e coloro che pensano che la strada giusta per un rilancio dell’economia sia quella di rendere precari i lavoratori o di comprimere i loro diritti, sappiano che andranno a ledere direttamente la dignità esistenziale delle persone.

2) I movimenti civili ed i partiti del centrosinistra si sono adoperati a livello nazionale e nello stesso Comune di Finale Emilia per contrastare il decreto Ronchi e la svendita ai privati di un bene di primaria e vitale importanza quale l’acqua. Come SEL, in particolare, abbiamo il merito di aver congelato l’attuazione del decreto a Finale, condizionando l’effettiva messa sul mercato delle quote societarie di Sorgea all’esito referendario dei due quesiti per l’Acqua Bene Comune. Più chiaramente: se si raggiunge il quorum e vincono i due Sì, la gara per l’affidamento ai privati non parte e rimane tutto come è adesso, ovvero con lo stesso assetto societario per Sorgea. L’Acqua per noi deve rimanere pubblica. Ricordiamo che come SEL siamo pienamente impegnati a livello locale, e nazionale, insieme ad un ampio schieramento di comitati, associazioni, movimenti e forze politiche, per conseguire il quorum e la vittoria dei 4 Sì nei referendum su Acqua, Nucleare e Legittimo impedimento, nonostante le ultime vergognose intenzioni del Governo di centro-destra di provare a bloccare le consultazioni di giugno.

3) Il nostro contributo alla coalizione porta altri due valori fondamentali: la laicità e la multiculturalità. Si vive da tempo in una società multietnica. Possiamo fare finta che non sia vero o affrontare questo problema come la Lega Nord: discorsi da bar, razzismo e nessun atto concreto per aiutare italiani ed immigrati. Il futuro della società multietnica è una realtà, sempre più culture saranno a convivere una accanto all’altra e la migliore soluzione per una società unita e solidale è costituita dal governare in modo laico, rispettando credi e religioni di tutti e mantenendo le Istituzioni al di sopra di ogni parzialità. Il rispetto viene dal rispetto, gli esseri umani sono uguali ed hanno pari dignità, diritti e doveri. Dobbiamo guidare processi multiculturali che portino ad una società aperta, inclusiva, coesa, pacifica. La Scuola pubblica è il luogo in cui nasce la società nuova composta da italiani e nuovi italiani, e non può essere che laica. L’impegno di SEL è per una Scuola pubblica che disponga di tutte le risorse possibili per affrontare al meglio i compiti che l’attendono. La sicurezza del Governo di centro-destra consiste nell’istigare la diffidenza verso i migranti, aumentando le paure dei cittadini e trattando il tema dell’immigrazione come un problema di ordine pubblico. Questo circolo vizioso aumenta insicurezza e xenofobia, humus nel quale i movimenti quali la Lega Nord proliferano ai danni della solidarietà, valore per noi imprescindibile. La vera sicurezza nasce quando ogni essere umano si sente cittadino al 100% e contribuisce al bene comune, sapendo che l’Amministrazione gli è vicina e può interagire con essa. Finale multiculturale sarà una Finale sicura dove tutti, a prescindere dal Paese in cui sono nati, hanno cura e rispetto del Paese in cui vivono.

4) Il futuro di Finale Emilia si lega al destino della nazione intera quando, per stessa ammissione dell’attuale presidente del Consiglio dei ministri, l’esito delle elezioni amministrative viene legato alla tenuta dell’attuale Esecutivo. SEL accetta la sfida lanciata dal presidente del Consiglio e si presenta in ogni città e provincia per sconfiggere ora e subito un centro-destra spudorato che si poggia sulla xenofobia e sulla difesa degli interessi personali del premier e che ha come unico obiettivo l’attacco strutturale alle istituzioni democratiche dello Stato. Ci assumiamo a Finale Emilia la responsabilità di governo, mettendo a disposizione della coalizione e della comunità le nostre idee di progresso ed eguaglianza e le nostre sensibilità, nonché, tramite lo strumento della legge regionale sulla partecipazione, rivendicando alla cittadinanza un ruolo attivo e costantemente partecipe – cioè di discussione preventiva (ovvero non a decisione già avvenuta e solamente da ratificare) – nelle scelte politiche dell’Amministrazione.

L’impegno di Sinistra Ecologia Libertà è l’impegno dei giovani che guardano al futuro. Ed è l’impegno di non rinunciare mai alla speranza di una società giusta.

(Sinistra Ecologia Libertà, Finale Emilia)