Favorire la partecipazione dei cittadini comunitari alle elezioni amministrative, facilitando l’iscrizione ai registri elettorali e promuovendo campagne d’informazione sul diritto di voto attivo e passivo. E’ quanto chiede l’ordine del giorno presentato in Consiglio provinciale dal capogruppo del Pd Luca Gozzoli e dai consiglieri Cécile Kyenge, Elena Gazzotti, Fausto Cigni e Serena Bergamini.

L’articolo 19 del Trattato CEE stabilisce il diritto di voto e di eleggibilità dei cittadini comunitari alle elezioni del Parlamento europeo e alle elezioni amministrative (Sindaco,consiglio comunale e di circoscrizione) nello Stato membro in cui risiedono. Il diritto di voto attivo e passivo è sancito a prescindere dal fatto che il cittadino comunitario abbia o meno la cittadinanza del Paese di residenza.

L’ordine del giorno del Pd invita quindi la giunta e il Consiglio provinciale ad adottare “tutte le misure necessarie per incentivare la partecipazione al voto amministrativo dei cittadini comunitari attraverso un’azione istituzionale di facilitazione all’iscrizione ai registri elettorali”; invita inoltre “a promuovere a livello di tutta la provincia non solo una semplificazione burocratica ma anche una campagna di diffusa informazione rispetto all’esercizio di tale diritto elettorale”.

I consiglieri del Pd chiedono sollecitano infine i parlamentari eletti in Emilia-Romagna ad impegnarsi “affinchè l’iscrizione ai registri elettorali dei cittadini comunitari avvenga in modo automatico all’atto della concessione della loro residenza in una città italiana, così come succede in altri Paesi europei”.