E’ come sempre una situazione che lascia a bocca aperta. Zone vincolate che diventano edificabili, e di solito dopo che vengono acquistate da una cooperativa. E’ già successo, e da quanto appare al momento, è accaduto di nuovo. Una zona con vincolo relativo al “Perimetro di posizione primaria degli acquiferi”, accatastati come seminativi, fino a due anni fa, ora possono ospitare 400 appartamenti, senza, secondo la Giunta, alcun rischio. E addirittura riservandosi di modificare il PRG ad hoc.

Ed è strano invece che una giunta che ha fatto “POnzio Pilato” al Consorzio Agrario, ora interviene, e in maniera decisa per consentire un’operazione edilizia di questa dimensione. Addirittura modificando il PRG. Una modifica che arriva provvidenziale .

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)