In occasione del Consiglio provinciale dedicato alla lotta alle mafie, il Circolo modenese di Sinistra Ecologia Libertà esprime, anzitutto, la più profonda solidarietà a Don Paolo Boschini per i gravi atti intimidatori di cui è stato recentemente oggetto, egli personalmente e l’intera parrocchia della Beata Vergine Addolorata, e – denunciando come da lungo tempo sia stato sottovalutato il radicamento delle organizzazioni criminali mafiose nel nostro territorio – saluta come un segnale importante l’approvazione – da parte del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna – della proposta di legge per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso (e “per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”); siamo, infatti, consapevoli che solamente dotandosi di strumenti operativi e legislativi adeguati ed efficaci si possa combattere una piaga quale quella delle infiltrazioni mafiose (specie in alcuni settori produttivi, ad esempio quello edile), in aumento durante i periodi di forte crisi economica e sociale come quello attuale.
Occorre contrastare, in primo luogo, la forte capacità, da parte delle mafie, di penetrazione nel tessuto economico ed imprenditoriale (in alcuni casi connivente) attraverso l’uso dei soldi provenienti dall’economia illecita e le attività di riciclaggio.
SEL Modena ritiene che attraverso un’azione congiunta delle Istituzioni locali, degli Organi statali e della società civile e democratica, si possa sbarrare il passo ad un cancro che se finisce per infiltrarsi e radicarsi nella società può produrre, esclusivamente, morte civile, economica e culturale. Sinistra Ecologia Libertà impegna i propri iscritti e simpatizzanti ed invita la cittadinanza ad una mobilitazione permanente contro i poteri criminali e le cricche affaristiche, per la legalità sostanziale e la democrazia sociale.
(Sinistra Ecologia Libertà, Circolo di Modena)