Il confronto avviato lo scorso anno dalla Provincia di Reggio Emilia con Terna Spa e alcuni Comuni – a partire da quello di Reggio Emilia – per giungere ad un riassetto complessivo della rete elettrica ad alta tensione nell’area nord di Reggio, è sfociato ieri nella firma di un Protocollo d’intesa che avrà l’obiettivo di perseguire non solo le migliori condizioni di sicurezza ed affidabilità di esercizio della rete a 132 kV che alimenta l’area di carico di Reggio Emilia, ma anche un miglioramento dell’inserimento degli impianti di Terna dal punto di vista ambientale e paesaggistico.L’intesa – sottoscritta da Provincia di Reggio Emilia, Comuni di Reggio Emilia, Boretto, Poviglio, Castelnovo di Sotto, Cadelbosco di Sopra, Scandiano e Casalgrande e Terna Spa – stabilisce modalità e tempi della razionalizzazione prevista nel Piano di Sviluppo della Rete di trasmissione nazionale approvato dal Ministero dello Sviluppo economico, che sarà completata entro il 2014-2015. Il Protocollo impegna Terna a presentare entro 6 mesi il progetto di razionalizzazione della rete elettrica nell’area di Reggio Emilia al Ministero; ad avviare gli interventi entro 12 mesi dall’ottenimento dell’autorizzazione da parte dello stesso Ministero e a terminarli nei successivi 3 anni, compresa la demolizione dei vecchi tratti.
Sancito inoltre l’impegno – compatibilmente con le esigenze di sicurezza e continuità del servizio elettrico – a realizzare in via prioritaria gli interventi sostitutivi delle linee elettriche lungo l’asse autostradale a nord di Reggio, riducendone significativamente anche l’impatto visivo rispetto alle opere dell’architetto Santiago Calatrava.
Terna, infine, riconoscerà alla Provincia di Reggio Emilia un contributo economico per interventi di riqualificazione territoriale, da realizzarsi nei comuni interessati dalla razionalizzazione della rete elettrica.
“Quello raggiunto dalla Provincia di Reggio Emilia, insieme a sette Comuni, è davvero un grande risultato – commenta l’assessore provinciale a Pianificazione, ambiente e paesaggio, Mirko Tutino – Abbiamo individuato la soluzione migliore per il riassetto della rete elettrica ad alta tensione, ottenendo da Terna le risorse per opere migliorative, sotto il profilo urbanistico e ambientale, da realizzare sul nostro territorio. A questo punto Provincia e Comuni potranno proseguire nei progetti di riqualificazione dell’intera Area Nord di Reggio, con particolare attenzione alle opere dell’architetto Calatrava”.