C’è ancora tempo per iscriversi ai campi di lavoro nelle terre liberate alle mafie. L’Arci di Modena cerca ancora 10 volontari per i campi di lavoro a Mesagne e, in particolare, per quello dal 1° al 10 luglio nella cittadina salentina tra campi di pomodoro e vigneti.

Si tratta della seconda edizione del progetto nazionale di Arci finalizzato alla promozione e alla diffusione di una vera e propria igiene della legalità, promuovendo i principi della trasparenza e della giustizia compartecipata. Coinvolgendo i partecipanti nel lavoro quotidiano delle cooperative che operano sui terreni confiscati alle mafie, ‘LiberArci dalle Spine’, intende sensibilizzare verso quei valori che Don Luigi Ciotti definisce “i tre elementi fondamentali per una società civile”: conoscenza, responsabilità e giustizia.

Nel corso dei campi promossi da Arci Modena i volontari diverranno protagonisti della lotta all’illegalità, ricoprendo un ruolo attivo nella lavorazione delle coltivazioni, partecipando a incontri con esperti e testimoni della lotta alla mafia e animando il territorio per favorire il potenziamento delle reti solidali locali.

Il progetto è realizzato in collaborazione con Coop Estense, Cgil, Libera Terra Puglia e Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

I campi di lavoro, della durata di 10 giorni, saranno in tutto sei e si svolgeranno a Mesagne (Puglia) dalla prima settimana di luglio alla prima di settembre e a Corleone (Sicilia), dal 18 luglio al 1°agosto. Il progetto è rivolto a maggiorenni. La partecipazione, che prevede una quota d’iscrizione di 200 euro, comprende viaggio di andata e ritorno, vitto, alloggio spostamenti in loco e assicurazione.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web www.arcimodena.org, inviare una mail a modena@arci.it o contattare Arci al numero 059 2924711 (lun-ven 9-12.30/15-19). Per il calendario completo vedere www.arci.it.