Il Gruppo PDL all’Unione Bassa Reggiana, ribadisce che l’Unione si conferma come un ente che non utilizza le risorse già presenti negli 8 Comuni, ma che invece si sta dotando di attrezzature e beni propri, che i Comuni in realtà possedevano già, pertanto i costi stanno aumentando anno dopo anno.
Per questo abbiamo presentato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio per sapere quali e quante attrezzature informatiche, computer, notebook, accessori, stampanti, scanner, videoproiettori, ecc. ha acquistato l’Unione Bassa Reggiana dal momento della sua costituzione, con quale costo e da quale fornitore, nonché quali e quanti programmi informatici, servizio hosting, servizio webmail, rete informatica, software per albo pretorio, pagamenti on line, portale web, contabilità, paghe, servizi sociali, ecc, (compresa la relativa assistenza) ha acquistato l’Unione Bassa Reggiana dal momento della sua costituzione, con quale costo e da quale fornitore.
Vogliamo anche replicare al Presidente dell’Unione Bassa Reggiana Maestri, in quanto non ci sembra credibile che, grazie all’affidamento dei servizi sociali all’Unione Bassa Reggiana, gli otto Comuni aderenti all’Unione abbiano risparmiato 500.000 euro, pertanto abbiamo presentato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio nella quale chiediamo di relazionare in merito all’elenco dettagliato di tali risparmi, con riferimento alle varie voci e ai vari capitoli di spesa del Bilancio 2010 dell’Unione Bassa Reggiana, con riferimento inoltre alle relative voci e ai relativi capitoli di spesa degli otto Bilanci 2010 dei Comuni aderenti, con cui si dimostra che, se tali servizi fossero stati gestiti dagli otto Comuni, si sarebbero spesi 500.000 euro in più.
(I Consiglieri del gruppo PDL all’Unione Bassa Reggiana: Cristina Fantinati – Capogruppo, Laura Lasagna, Maria Elena Benassi, Roberto Masini, Tommaso Landini, Giovanni Iotti, Marco Tagliati)