La Squadra Mobile della Questura di Bologna, a conclusione di una indagine iniziata nel mese di aprile di quest’anno, ha eseguito due provvedimenti restrittivi con accompagnamenti in comunità emessi dalla locale autorità giudiziaria, a carico di due ragazze minorenni, membri di una baby-gang  accusata di una serie di rapine, danneggiamenti, violenze private e aggressioni in centro città ai danni di anziani, minorenni e disabili.

La rapina per la quale si è proceduto con la misura cautelare, è stata commessa nel pomeriggio del 28 marzo scorso nella centrale Via Ugo Bassi nei confronti di una ragazzina di 15 anni, colpita a calci e pugni e poi derubata.

Nella circostanza la Baby-gang era composta da almeno otto adolescenti, di cui cinque responsabili, a vario titolo, della violenta aggressione in danno della giovane vittima (tre dei cinque erano infraquattordicenni e quindi non imputabili). Gli “accompagnamenti” in Comunità sono stati eseguiti nella serata di ieri 27 maggio 2011 dalla Squadra Mobile, rispettivamente, a Modena e nel capoluogo felsineo.