Un grazie prima di tutto ai tantissimi modenesi che con la loro massiccia partecipazione hanno dato ulteriore spessore e umanità alla Festa della Repubblica. È stata davvero prima di tutto una festa della gente. In quelle oltre mille persone che hanno accompagnato il tricolore tra le vie del centro storico di Modena tutti ci siamo in qualche modo riconosciuti: perché c’era un amico da salutare, perché c’erano i rappresentanti della società civile, perché c’era il mondo di quel volontariato dal cuore grande, che fa cose importanti, lontano dai clamori.
Tutto si è svolto in un clima di tranquillità, senza inutile chiasso e forse anche questo ha permesso di vivere al meglio una giornata che crediamo possa definirsi memorabile per la nostra città.
“Naturalmente i complimenti vanno estesi a tutti coloro che hanno reso possibile una manifestazione di questo tipo. Una scelta che ha consentito di proporre l’immagine di Modena, come una città che ha memoria, solide radici e valori, che sa però anche trovare il modo per distinguersi con intelligenza. Un grazie infine – a partire dal Consorzio Modena a Tavola – anche alle tante persone che hanno permesso di trasformare il centro storico in una lunga e vivace tavolata sulla quale il tortellino è stato il protagonista assoluto. È stato senza dubbio uno spot, garbato e intelligente, prima di tutto dei modenesi. Grazie a loro, Modena si è presentata in grande spolvero e in molti anche al di fuori dei confini provinciali se ne sono accorti” ha commentato Daniele Cavazza responsabile Responsabile Politiche Economiche e Coordinatore Area Turismo.