Venerdì 17 giugno alle 20.30, in Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, Tutta un’altra musica, terzo appuntamento della Rassegna di Primavera dell’Associazione Culturale Mikrokosmos di Bologna. La Rassegna di Primavera, giunta alla sua II edizione sotto la Direzione Artistica del M° Napolitano, nasce dal bisogno di un confronto e di collaborazione con realtà locali e non.

I primi due appuntamenti dell’edizione di quest’anno sono stati rivolti in particolar modo all’infanzia, con spettacoli di musica e teatro. LaRassegna ha il Patrocinio del Comune di Bologna e della Provincia di Bologna.

Apre la serata Mikrokosmos – Coro Multietnico di Bologna, composto da coristi provenienti da Paesi differenti, che propone un repertorio dimusica popolare che attinge a culture anche molto lontane tra loro. A guidarli, questa volta, un direttore d’eccezione, Adriana Monteverde, ospite all’interno del progetto “sConcerti”. L’idea di sConcerti è promossa nell’ambito del Laboratorio Permanente per direttori di coro, a cura di Studium Canticum di Cagliari, con la Direzione Artistica di Stefania Pineider. Alla base di questo nome curioso vi è l’idea dello scambio: non sono i cori che girano, ma i direttori; sono i maestri che viaggiano, recandosi presso cori di altri direttori e con essi si mettono alla prova in repertori inusuali, in contesti nuovi, stimolando a loro volta i cori ospiti, diretti per una sera da mano “straniera”.  Segue poi Komos – Coro Gay di Bologna, diretto dal M° Paolo V. Montanari, che propone invece un repertorio di musica colta che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità. Chiude il concerto il coro Armonici Senza Fili, diretto dal M° Marco Cavazza, a fare da trait d’union tra le due formazioni precedenti, con un programma che include autori classici, rinascimentali e contemporanei, ma anche la musica popolare emiliana e balcanica.

Mikrokosmos – Coro Multietnico di Bologna: Nato su iniziativa del M° Michele Napolitano, il coro è stato fondato a settembre 2004 con l’obiettivo di promuovere l’integrazione dei cittadini stranieri e contribuire ai processi d’interazione e comunicazione tra persone di culture differenti. In questi anni ha preso parte a un centinaio di concerti tra festival, rassegne ed eventi culturali e ha dato il suo apporto musicale e umano ad iniziative legate all’immigrazione e all’intercultura, partecipando a serate di solidarietà e di raccolta fondi. Komos noto coro polifonico gay bolognese che promuovere la socialità tra omosessuali al di fuori dei soliti contesti di discoteche e bar e porta alta la bandiera della cultura omosessuale. Il giovane Maestro Paolo Montanari, con i suoi coristi, lotta per questa causa con la musica e il bel canto, tentando di sancire la parità sociale tra gay e eterosessuali.  Coro polifonico “Armonici senza fili” nasce nel 2009 da un gruppo di giovani appassionati di musica che si avvicinano al canto corale grazie ad un’iniziativa di cultura musicale sviluppata in alcune scuole superiori di Bologna. Sotto la guida del Maestro Marco Cavazza, attuale direttore del coro, il gruppo percorre un ampio spettro di esperienze musicali che prende avvio dall’interpretazione polifonica di semplici canti popolari e si addentra in più complesse armonizzazioni attraversando lo studio di autori classici, rinascimentali e contemporanei. Durante questo itinerario il gruppo approfondisce la musica popolare di molte regioni d’Europa, con particolare riguardo alle sonorità est-europee delle regioni balcaniche.

Ingresso gratuito – Direzione artistica Michele Napolitano www.comune.bologna.it/cultura