Anche il Comune di Modena ha aderito alla mobilitazione nazionale per i diritti sociali e per la riforma del welfare, indetta per oggi dal Forum del Terzo settore e dalle associazioni aderenti alla campagna “I diritti alzano la voce”. Questa mattina l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti ha partecipato a Bologna alla manifestazione, in programma a Roma e in numerose città italiane. All’iniziativa hanno preso parte anche le associazioni dei disabili, tra cui l’Anfass.
In particolare, quest’anno è stato abrogato il Fondo per la non autosufficienza e, a partire dal 2012 le risorse assistenziali destinate a persone con disabilità del Fondo per le politiche sociali, è stato ridotto del 20% al Nord, del 30% al Centro e del 50% al Sud. Dal 2012, inoltre, anche il Fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità sarà tagliato del 75%.
“Invitiamo il Governo a ridurre i tagli alla spesa che in alcuni casi portano all’azzeramento dei fondi per il sociale”, afferma l’assessore. “Le minori risorse impediscono l’esigibilità da parte di persone disabili e anziani di diritti propri dei cittadini. Questo non è possibile in un Paese civile”, prosegue. “E’ necessario interrompere la politica dei tagli. Il livello dei servizi assistenziali, sanitari, educativi, lavorativi e di inclusione per persone disabili e anziane di un territorio ne indicano il livello di civiltà”, conclude l’assessore Maletti.