L’Ordine del Giorno del Gruppo Misto in merito al centro di ascolto per i padri separati in difficoltà, che rientra sempre nel progetto sperimentale di sostegno ai padri divorziati con figli minori (“Casa dei papà”).
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
Alla Giunta Comunale
ORDINE DEL GIORNO
CENTRO DI ASCOLTO PER I PAPA’
PREMESSO CHE:
In data 10/03/2009 i Comuni di Sassuolo , Maranello , Fiorano Modenese e Formigine stipulavano una convenzione per la gestione coordinata del Centro Intercomunale per le Pari Opportunità ;
La struttura del Centro Intercomunale è composta di due macro settori di riferimento : Centro per le Pari Opportunità e Centro D’ascolto ; scopo primario di quest’ultimo è quello di fornire un servizio di ascolto e prima accoglienza rivolto alle donne in difficoltà , presso le sedi dei comuni, mediante colloqui individuali con una psicologa specializzata nella cultura della differenza di genere ed esperta in problematiche femminili.
Nell’ottobre scorso il Sen. Di Giacomo ha presentato un ddl per istituire centri a sostegno dei padri separati che versano in condizioni di disagio; questo disegno di legge riconosce l’importanza del ruolo paterno nelle fasi dello sviluppo psico-fisico dei minori e fissa, quale obiettivo, il rafforzamento e il recupero dell’autonomia materiale e psicologica del padre separato. L’istituzione dei Centri promossi dal governo è demandata alle regioni tramite appositi protocolli di intesa con enti locali, associazione di volontariato e Onlus che si occupano di questioni genitoriali.
RILEVATO CHE:
Il Consiglio Comunale di Sassuolo , con deliberazione nr. 37 del 30/05/2011 ha approvato all’unanimità un progetto sperimentale denominato “La Casa dei Papà” il quale ha l’obiettivo di avviare un’indagine conoscitiva che evidenzi con precisione il numero di casi di padri in difficoltà presenti sul nostro territorio , e contestualmente rivedere e predisporre a questo scopo il regolamento comunale di assegnazione degli alloggi presso l’Agenzia Casa del Comune ;
Per poter fornire una risposta completa ed efficiente a sostegno dei padri separati , è necessario predisporre un progetto di ampio respiro che integri il sollievo economico-finanziario all’aiuto psicologico ed educativo , sia per il padre sia per i figli coinvolti;
PRESO ATTO CHE:
_ I padri separati o divorziati sono generalmente uomini impossibilitati a frequentare e vivere quotidianamente i propri figli, relegati a ruoli marginali, con un drastico calo di autostima, consapevoli di aver perso quella paternità quotidiana faticosamente costruita , relegati a semplici contribuenti per il mantenimento dei figli e a figure ludiche, nelle poche ore concesse da un tribunale per poter vedere i propri figli;
_ I figli , solitamente minori, sicuramente sono sottoposti a forte stress e scompensi emotivi a causa della separazione genitoriale , e vivono la situazione con molta sofferenza legata anche all’improvvisa perdita di una delle figure genitoriali nell’habitat quotidiano ;
Il Consiglio Comunale
Impegna il Sindaco e la Giunta
• Ad avviare un programma sperimentale all’interno del Centro Intercomunale per le Pari Opportunità , con uno sportello dedicato ai padri separati/divorziati , che si trovano in difficoltà nel mantenere e/o costruire una relazione genitoriale equilibrata coi propri figli ;
• A mettere a disposizione di questi padri le figure professionali più indicate per questo scopo, quali psicologi , medici ed assistenti sociali che presteranno il loro tempo e la loro professionalità in un ciclo di incontri dedicati agli utenti che ne faranno richiesta .
I Consiglieri Comunali Francesca Gottardi e Andrea Gandini