In arrivo per gli studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia altri 625.000 euro, che saranno impiegati in parte per la realizzazione di un nuovo studentato e, la maggior quota , per il finanziamento di iniziative ed azioni di sostegno a favore degli studenti e delle attività didattiche per l’anno accademico 2011/2012.La realizzazione di un cospicuo avanzo di gestione a consuntivo, riferito all’esercizio finanziario 2010, consentirà di utilizzare una notevole parte dei risparmi ottenuti per iniziative che porteranno l’Ateneo a incrementare i servizi e le strutture finalizzate ad integrare politiche di attuazione del diritto allo studio.
Questa la volontà espressa dal Consiglio di Amministrazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia che ha deciso di mettere a disposizione per questo obiettivo oltre un terzo della somma residua risultante, dopo gli accantonamenti dal conto 2010, che ammonta complessivamente a 1.695.000,00 euro.
“In questi ultimi anni a famiglie e studenti – dice il Rettore prof. Aldo Tomasi – abbiamo chiesto di partecipare attraverso la tassazione alla mancata erogazione di fondi da parte del MIUR. Ci rendiamo conto che il sacrificio cui sono stati sottoposti, per di più in un momento di crisi, come quello che sta attraversando il Paese, è stato notevole ed è in contrasto con l’obiettivo che noi perseguiamo di estendere ed allargare il numero dei laureati così da allineare l’Italia a quelli più avanzati dell’Europa. Da noi il numero di laureati è ancora la metà di Francia, Germania e Regno Unito, ma le risorse destinate al sistema universitario rappresentano briciole rispetto a questi nostri partner. In queste condizioni il diritto allo studio rischia di essere negato anche a chi ha meriti. Per questo abbiamo voluto dare un segnale forte restituendo agli stessi studenti ed alle loro famiglie una notevole parte dell’avanzo di gestione da impiegare per iniziative e attività, da concordarsi con le rappresentanze degli stessi studenti, che integrino gli insufficienti fondi a disposizione per borse di studio, servizi e strutture di accoglienza. Saranno gli stessi studenti ad indicarci quali sono le priorità”.
Bloccata una quota di 175.000,00 euro destinata a copertura del terzo anno del progetto per la realizzazione delle residenze adibite a studentato nell’area di via Campi a Modena, che andrà a sostituire la dismissione della residenza in via Costellazioni, ben 450.000,00 euro verranno utilizzati per la creazione di un fondo per il finanziamento di azioni che concorrano a premiare il merito e salvaguardare il diritto allo studio.
A questo scopo è già stata istituita una commissione, presieduta dalla prof. ssa Roberta Cardarello, composta dalla prof. ssa Grazia Ghermandi e da Giuseppe Bagli, Vittorio Saguatti, Vincenzo Sciumbata e Mattia Verna, che costuiscono l’intera rappresentanza studentesca presente nel Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.