Anche quest’anno alla celebrazione della strage della stazione di Bologna, avvenuta il 2 agosto del 1980, ad opera di ignoti, non saranno presenti rappresentanti del Governo. I Ministri, infatti – si legge in una nota dell’Ufficio Stampa del consigliere Fabio Filippi – si sono rifiutati di essere insultati, dileggiati e fatti oggetto del lancio di corpi impropri, com’è avvenuto, ripetutamente, negli anni scorsi, pur non avendo compiuto ogni sforzo nella ricerca della verità sui responsabili di quella strage.

Il Consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi, invece, ha deciso di essere presente alla celebrazione del 2 agosto a Bologna, in quanto – conclude la nota – resta convinto che la lotta contro lo stragismo e la difesa della democrazia dovrebbe vedere tutte le forze politiche che siedono in Parlamento, unite in uno sforzo comune e solidale.