Proprio questa mattina leggevo sul quotidiano il” Il Sole 24 ore “ un articolo sulla “ melina bipartisan sulle reti del gas “ ed il tenore dello stesso mi consente di fare,ulteriori,riflessioni sulla società Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl,che ha in “ pancia “ le reti del gas. In premessa condivido il pensiero dell’articolista nella parte “….con l’unico intento di salvaguardare gli interessi della lobby dei pochi e ricchi operatori,a scapito di Comuni e dei cittadini/utenti“.

A Sassuolo siamo in regime di periodo transitorio,infatti in applicazione del Decreto Letta ( 164/2000) e successivi interventi legislativi la proroga al 31/12/2012 .

Dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 di SGP si evidenziano ricavi da canoni e gestioni reti di € 1.420.368 ( reti del gas,ciclo idrico ed integrato).

Non ho dati analitici dei ricavi ne dati patrimoniali ( valori reti non rilevabili nemmeno dalla nota integrativa ).

Le reti del gas sono state vendute dal Comune ad SGP nel 2006,affittate prima a SAT poi ad Hera,mentre gli impianti del ciclo idrico sono state affidate in locazione,sempre, ad Hera.

Un guazzabuglio di interventi,intervenuti nel tempo,che si fa fatica a coordinarli.

Si parla di vendita delle reti del gas, per me nessuno scandalo,anzi lo scandalo,come dicevo all’inizio sta nello scandaloso regime di “ prorogatio “ a dispetto delle indicazioni UE.

Per tornare alla situazione finanziaria di SGP,questa, va sanata prima che coinvolga pesantemente l’Ente Locale,anche con interventi drastici,compreso i libri in Tribunale.

Situazioni straordinarie vanno gestite con strumenti straordinari.

Propongo che venga affidato al Consiglio Comunale la nomina di un Consiglio di Amministrazione in SGP,composto da tre componenti, di cui due scelti dalla maggioranza ed uno dalla minoranza,tra cittadini in possesso dei requisiti della competenza.

Al Presidente la gestione operativa,oppure al Direttore Generale del Comune ( senza compenso aggiunto ) ed ai componenti un gettone di partecipazione alle sedute pari a quello del Consigliere Comunale.

(Mario Cardone, Segretario Provinciale PSI Modena)