Sono stati riaperti fino al 9 settembre i termini, inizialmente fissati al 28 luglio, per accedere al corso di formazione che porterà alla graduatoria per rilevatori del censimento 2011. Quest’anno, infatti, l’Istat procede al 15esimo censimento della popolazione italiana e delle abitazioni, affidando direttamente ai Comuni le operazioni di rilevazione sul campo. A Modena è anche l’occasione per offrire lavoro, sia pure temporaneo, perché l’Amministrazione comunale formerà due graduatorie per conferire incarichi di operatore (la presentazione delle domande è stata chiusa il 28 luglio) e di rilevatore (riaperta fino al 9 settembre). Nel caso dei rilevatori, il Comune di Modena darà la precedenza a chi è disoccupato o inoccupato tra quanti, almeno diplomati, faranno domanda per l’ammissione al corso di formazione obbligatorio (della durata di due giorni) al termine del quale saranno selezionati con una prova di idoneità i primi 70 classificati.

“Anche il censimento diventa un’occasione per dare opportunità di reddito a persone, indipendentemente dall’età, che hanno perso anche solo temporaneamente il lavoro”, spiega l’assessore comunale alle Politiche economiche Graziano Pini. “Già nella rilevazione sugli edifici, avvenuta qualche mese fa, avevamo dato priorità a persone messe ai margini della qualità della vita e che hanno diritto alla massima attenzione da parte dei governi centrali e locali”.

Ai rilevatori selezionati sarà conferito un incarico di lavoro autonomo occasionale, che durerà indicativamente da novembre 2011 a febbraio 2012, con un compenso in relazione al numero dei questionari di censimento correttamente compilati e immessi a computer.

Per informazioni, bandi e moduli si può consultare il sito internet del Comune di Modena (www.comune.modena.it).