La voglia di valorizzare e far conoscere al grande pubblico uno sport straordinariamente spettacolare e il desiderio di introdurre importanti novità in grado di sedurre sempre più persone, in Italia e all’estero. Sono le fortissime motivazioni che hanno spinto tre ex atleti del mondo del pattinaggio a rotelle – Davide Malagoli, Franco Culcasi e Fabio Trevisani – prima a sognare e poi a creare International Roller Cup, la competizione più spettacolare al mondo di pattinaggio artistico che riunisce i migliori atleti internazionali facendoli competere tra loro con una formula inedita.

Un’idea che riscuote sempre maggiore attenzione. L’ultimo traguardo tagliato è quello di questa mattina al Senato della Repubblica dove, alla presenza dell’Onorevole Sabatino Aracu, presidente della Federazione Mondiale di sport a rotelle e della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, affiancato per l’occasione da una delegazione di parlamentari composta da Carlo Giovanardi e Mariangela Bastico, i promotori di IRC hanno avuto l’onore e l’opportunità di presentare la loro creatura.

Un contesto insolito per parlare di un evento sportivo che rappresenta però il segnale della crescente attenzione per International Roller Cup e per il pattinaggio artistico a rotelle, una delle discipline sportive più praticate in Italia.

Un movimento che ha una larga base in Italia e a Modena, città dove è nata International Roller Cup, manifestazione le cui origini sono state positivamente sottolineate dall’intervento degli onorevoli, tutti modenesi, Carlo Giovanardi e Mariangela Bastico, e dell’Assessore allo sport del Comune di Modena Antonino Marino.

Nel corso della presentazione i parlamentari hanno confermato lo stretto legame tra le discipline a rotelle e la loro città, sottolineando con la loro presenza il riconoscimento al lavoro e al dinamismo dei creatori dell’evento, il cui valore va ben oltre il momento della gara sportiva perché permette all’Italia e a Modena di distinguersi per le sue capacità di innovazione e creatività.

Combinando le prestazioni dei campioni del pattinaggio a uno show ideato per affascinare il pubblico di appassionati e non solo, International Roller Cup si presenta anche come originale esperimento di marketing territoriale per promuovere l’immagine di un territorio, quello modenese, che si è sempre distinto per la sua capacità di fare impresa e creare sinergie tra diversi soggetti.

“Il pattinaggio artistico a rotelle è uno sport dall’enorme potenziale; se proposto attraverso formule originali che siano in grado di valorizzare l’emozione della gara e la sua spettacolarità innata, può conquistare platee molto vaste in tutto il mondo. Va poi aggiunto che si tratta di uno sport che è in grado di attrarre l’attenzione di persone che avrebbero altrimenti ben poco a che fare con il mondo sportivo, come ad esempio le donne e più in generale le famiglie. Siamo convinti – ha evidenziato Davide Malagoli, presidente di International Roller Cup – che anche questo sia un dato interessante, sopratutto per i potenziali investitori che sono alla ricerca di uno sport emergente”.

Per scoprire International Roller Cup e il suo mondo grazie a video, news e approfondimenti è possibile visitare il sito www.internationalrollercup.com

L’EVENTO

L’appuntamento con International Roller Cup è per domenica 4 dicembre al PalaPanini di Modena a partire dalle 16.30, per ammirare dal vivo i 16 atleti provenienti da 6 diversi paesi e 4 continenti, tutti campioni assoluti delle rotelle.

La formula della competizione rappresenta uno degli elementi di maggiore originalità, in grado di rispettare l’anima e le caratteristiche atletiche di questo sport, elevandone il suo contenuto spettacolare. Quattro squadre, ognuna composta da tre elementi: una coppia, un singolo femminile e un singolo maschile. La competizione si articola in tre manche nelle quali ogni membro gareggia singolarmente, più una quarta, conclusiva, in cui la squadra si esibisce insieme. Un regolamento che ha fatto scuola, dato che alle prossime Olimpiadi Invernali, a Sochi nel 2014, il Comitato Olimpico introdurrà una gara a squadre anche per le competizioni sul ghiaccio.

La produzione televisiva è curata in ogni dettaglio: saranno 10 le telecamere che riprenderanno l’evento, carrelli a bordo pista e steadycam per seguire le evoluzioni degli atleti evidenziandone ogni particolare, panoramiche e bracci telescopici per catturare tutti i dettagli, il tutto coordinato da una postazione di regia di oltre 20 metri quadrati, in grado di fare arrivare a bordo pista anche gli spettatori da casa. Tutte sono dotate di tecnologia per la ripresa diretta in HD per immagini ad alta definizione, perfette per trasmettere la magia di una disciplina dall’alto contenuto spettacolare.

Un’immersione completa nello show del pattinaggio artistico a rotelle, trasmessa via satellite in 4 continenti senza compromettere la qualità delle immagini e in diretta sulla ESPN, il principale network sportivo mondiale. E per essere all’altezza della partnership americana e valorizzare la musica, elemento fondamentale delle discipline artistiche a rotelle e di IRC, l’Audio Dolby Digital avrà un canale dedicato per la colonna sonora, oltre ad uno per il commento in italiano e, una delle grandi novità di questa terza edizione, uno riservato al commento live in inglese.