Vittorio Capitani, segretario dei Giovani democratici del distretto ceramico, chiede che gli amministratori sassolesi promuovano maggiormente nelle scuole eventi come l’Ozu Film Festival. «Abbiamo potuto constatare il successo dell’Ozu Film Festival, la rassegna internazionale dedicata ai cortometraggi che si è svolta a Sassuolo dal 13 al 16 ottobre. Gli organizzatori hanno dimostrato il massimo impegno nel tentativo di coinvolgere tutti gli istituti della Città, raggiungendo, purtroppo, solo in piccola parte i risultati sperati. Alle proiezioni mattutine di venerdì e sabato hanno partecipato solamente due istituti sassolesi, Elsa Morante e Volta, coinvolgendo un centinaio di ragazzi. Considerando che il bacino scolastico di Sassuolo conta circa 4mila studenti, è chiaro che qualcosa nel meccanismo di coinvolgimento degli studenti non è funzionato.

Per questo motivo, chiediamo agli Assessori alla Cultura e all’Istruzione, in accordo con i Presidi degli Istituti presenti in territorio cittadino, un impegno maggiore nel promuovere tra gli studenti gli eventi di questa portata culturale, per esempio inserendo L’Ozu Film Festival e gli altri eventi di rilevanza all’interno del piano dell’offerta formativa delle varie scuole. Crediamo che questa sia una grande opportunità per le scuole di essere pienamente partecipi delle iniziative del territorio, di rinsaldare quel legame che unisce l’educazione, la didattica e il vivere attivamente il proprio territorio.

Per questo motivo ci auguriamo di cuore che la sensibilizzazione dei giovani per la prossima edizione sia maggiore e possa anche l’Ozu diventare un appuntamento aperto alle scuole di tutta Italia e perché no, vista la dimensione internazionale dimostrata quest’anno, anche scuole estere. Un ringraziamento sincero agli organizzatori che hanno saputo plasmare e rinnovare un appuntamento cardine tra le proposte culturali offerte alla cittadinanza sassolese».