(Adnkronos) – Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la cerimonia per la Giornata Nazionale dell’Albero, dedicata quest’anno alle vittime delle zone alluvionate della Liguria e della Toscana. Dopo l’Inno nazionale, eseguito dall’Orchestra della Scuola media statale “Bonghi” di Napoli e dal coro dell’Istituto “Mater Amabilis” di Casagiove (Caserta), il Presidente della Repubblica, alla presenza del Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha conferito la Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria del volontario Sandro Usai, vittima dell’alluvione di Monterosso, che è stata ritirata dalla moglie, Elena Gargani.

Nel corso dell’iniziativa, condotta da Francesco Petretti di Rai 3, hanno preso la parola il Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, Corrado Clini, e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo. Le scuole vincitrici del concorso “Scuola, ambiente e legalità”, in segno di solidarietà, hanno donato i loro premi per la ricostruzione della scuola distrutta dall’alluvione di Monterosso. Di seguito sono state presentate le scuole vincitrici del concorso “Immagini per la Terra” di Green Cross Italia, ed alcuni studenti hanno rivolto domande al Presidente Napolitano sulle tematiche dell’ambiente.

La cerimonia si è conclusa con la consegna al Presidente di una pianta di melograno donata dall’Associazione Patriarchi d’Italia. Erano presenti il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Mario Catania e altre autorità politiche e della società civile. In Italia ci sono quasi 200 alberi per ogni abitante con un totale di 12 miliardi di piante che costituiscono il polmone verde del Paese. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti, sulla base dei dati dell’inventario Nazionale delle Foreste, realizzata in occasione della celebrazione della Giornata Nazionale dell’Albero e che, sotto l’egida del Ministero dell’Ambiente, Green City Italia e Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, vede oggi in piazza anche l’iniziativa, su tutto il territorio nazionale, dal titolo ‘Il Bosco del Respiro’.

“La politica del verde -sottolinea la Coldiretti- non è importante solo dal punto di vista semplicemente paesaggistico, nella formazione di parchi e ville pubbliche utili per la qualità e il benessere dei cittadini, ma anche sul piano della sicurezza territoriale per il ruolo strumentale alla prevenzione dei rischi che il cambiamento climatico produce nei confronti del nostro modo di vivere organizzato”. Secondo la Coldiretti, “occorre prevedere nell’ambito dei piani regolatori dei comuni, specifiche disposizioni volte all’introduzione di un obbligo di localizzazione su una percentuale del territorio comunale di aree in cui piantare gli alberi”.

“In particolare -prosegue la Coldiretti- si tratta di sovrapporre alla pianificazione idrogeologica la conoscenza delle aree a rischio di frane e alluvioni con interventi di piantumazione di alberi che possano esercitare una funzione di assorbimento delle acque nonchè di controllo del deflusso”. “Oggi più di un terzo della Penisola è ricoperta di verde per un totale di 10,7 milioni ettari, pari al 34,7 della superficie nazionale, ma si assiste -sottolinea la Coldiretti- a preoccupanti fenomeni di abbandono da parte dell’uomo e molte foreste restano senza la presenza di un imprenditore agricolo che possa svolgere attività di custodia, di valorizzazione, di protezione e di sorveglianza, anche nei confronti del dissesto idrogeologico”. “Occorre cogliere -conclude la Coldiretti- le opportunità offerte dalla legge di orientamento che invita le pubbliche amministrazioni a stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali “alla salvaguardia del paesaggio agrario e forestale”.