Olio, alimenti per l’infanzia, pasta, riso, tonno, pelati e sughi in scatola. Sabato 26 novembre in tutt’Italia più di 120mila volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in circa 8.600 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che saranno poi distribuiti alle oltre 8.000 strutture caritative che aiutano quasi un milione e mezzo di persone in stato di povertà. Nell’edizione dello scorso anno della Giornata, in Emilia-Romagna sono state raccolte complessivamente più di 1000 tonnellate di prodotti alimentari (+ 5,9% rispetto al 2009), nei 969 supermercati aderenti. 202 i Comuni coinvolti, con 14mila volontari impegnati a consegnare sacchetti, raccoglierli e smistare i prodotti, successivamente donati agli oltre 117mila assistiti sul territorio regionale, per un valore commerciale di oltre 3 milioni di euro. Circa 500mila le persone che hanno donato la spesa.

“Anche quest’anno la Regione sostiene la Giornata della Colletta Alimentare” ha spiegato stamani, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, l’assessore alle Politiche sociali Teresa Marzocchi. “In una fase difficile come quella che stiamo attraversando, è importare trovare tutti insieme – istituzioni, mondo del volontariato, enti ecclesiali – soluzioni per dare risposte ai bisogni dei cittadini, coinvolgendo ‘attori’ nuovi: questa è la sussidiarietà” ha aggiunto l’assessore, ricordando inoltre come nel bilancio regionale di previsione 2012, approvato dalla giunta, venga confermato il finanziamento straordinario già previsto lo scorso anno di 22 milioni di euro “per sostenere i servizi sul territorio, in particolare a favore delle famiglie, dei giovani e dei minori”.

“Il momento storico che stiamo vivendo rimane molto delicato e drammatico. I poveri sono in costante crescita e sono sempre più prossimi a ciascuno di noi. Non manca solo il cibo, manca il lavoro, la casa e soprattutto sembrano venir meno le ragioni per sperare e per questo si è sempre più soli” ha sottolineato Giovanni De Santis, presidente Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna, leggendo le “dieci righe”, il giudizio sintetico che ogni anno viene offerto a tutti coloro che a vario titolo partecipano alla Giornata nazionale della Colletta Alimentare. Un’iniziativa che, nel tempo, “ha assunto – ha concluso De Santis – una valenza educativa”.

I numeri della Fondazione Banco Alimentare Onlus

Gli alimenti raccolti nel corso della 15° Giornata nazionale della Colletta Alimentare andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera attraverso la sua attività quotidiana, combattendo lo spreco (nel 2010 sono state circa 65.000 le tonnellate di alimenti raccolti, pari a un valore di 210 milioni di euro, cioè al carico di oltre 2.000 tir). In Emilia-Romagna, durante il 2010, sono state raccolte e conferite alla Fondazione Banco Alimentare Onlus quasi 8000 tonnellate di prodotti alimentari, di cui 7000 e 700 distribuite sul territorio regionale, mentre più di 400 assegnate ad altri Banchi della rete. 142 le aziende che hanno donato i prodotti (tra industria, grande distribuzione organizzata, consorzi ortofrutticoli), 771 le strutture caritative accreditate; 117.134 i cittadini in difficoltà sostenuti lo scorso anno, con 65,9 chilogrammi di cibo distribuiti per ogni persona. Sempre lo scorso anno il Banco Alimentare Emilia-Romagna ha raccolto e ridistribuito prodotti alimentari per un valore complessivo di oltre 23 milioni di euro, a fronte delle spese di gestione che hanno superato di poco i 423mila euro. Nel 2011 la Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna Onlus sostiene 135.620 persone in difficoltà, attraverso la collaborazione con 817 strutture caritative accreditate.

Nella sola provincia di Bologna, nel corso del 2010 la Fondazione Banco Alimentare Onlus ha collaborato con 212 strutture caritative, aiutando 31.825 persone. 386 le tonnellate di alimenti donati al Banco da aziende, 232 le tonnellate raccolte attraverso la Colletta Alimentare, 2097 le tonnellate di alimenti distribuiti. 3500 i volontari coinvolti nella Colletta, su 201 punti vendita aderenti. Nel 2011, la Fondazione Banco Alimentare Onlus sostiene sul territorio della provincia di Bologna 35.283 persone in difficoltà, attraverso la collaborazione con 214 strutture caritative accreditate.

La Giornata nazionale della Colletta Alimentare è sotto l’Alto Patronato della presidenza della Repubblica, ha il patrocinio del Segretariato Sociale della Rai e della Regione Emilia-Romagna, delle nove Province dell’Emilia-Romagna, ed è resa possibile dall’intervento di numerosi sponsor e dalla partecipazione di aziende e di decine di migliaia di volontari.

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