Dalla visione del film “Pasta nera” proposta alle scuole alla presentazione dei corti pubblicitari contro i tagli alla cultura, dalle proiezioni dei documentari finalisti alle premiazioni dei vincitori dei concorsi. Il 26 novembre sarà un sabato denso di eventi al Teatro dei Segni di via san Giovanni Bosco per ViaEmiliaDocFest, festival nazionale del documentario in programma a Modena fino a domenica 27 per iniziativa di Pulsemedia in collaborazione con Comune di Modena e Arci.

Si inizia alle 9 con la proiezione riservata alle scuole di “Pasta Nera” di Alessandro Piva alla presenza di Aude Pacchioni, presidente provinciale dell’Anpi. Il film racconta dei 70 mila bambini meridionali che nel secondo dopoguerra vennero ospitati dalle famiglie di Modena e Reggio Emilia per sollevarli dalla situazione di estrema povertà in cui versava il sud dell’Italia. Aude Pacchioni all’epoca dei fatti fu una delle promotrici dell’iniziativa in qualità di assessore del Comune di Modena.

Alle 11 Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, introdurrà le proiezioni di “Cultura: cibo per l’anima”, promossa dalla Regione e realizzata da Der, associazione documentaristi dell’Emilia-Romagna. Il progetto ha portato alla realizzazione di dodici spot pubblicitari d’autore che analizzano il tema dei tagli ai fondi destinati alle attività culturali e sono stati ideati per essere proiettati nelle sale cinematografiche della regione prima dei film.

Dalle 16 si svolgerà l’incontro “L’Archivio e le sue forme: il lavoro di Home Movies con gli autori”, che illustrerà le attività dell’Archivio nazionale dei film di famiglia.

Alle 18 sarà proiettato il film “La svolta: donne contro l’Ilva” della leccese Valentina D’Amico, vincitore del concorso on line di ViaEmiliaDocFest. L’autrice sarà presente in sala.

Alle 19.30 il programma prevede la premiazione degli altri concorsi, a partire dal premio assegnato dalla giuria di qualità presieduta da Giuseppe Bertolucci, regista e sceneggiatore presidente della Cineteca di Bologna, e composta dal produttore Lorenzo Hendel, dalla regista Enza Negroni, dal produttore Gregorio Paonessa e dal giornalista Simone Pinchiorri. I tre finalisti dell’edizione 2011 sono “Heart-Quake” di Mark Olexa, “Le White” di Simona Risi e “Lettere dal deserto di Michela Occhipinti. I tre film saranno proiettati dopo la premiazione. Durante la serata sarà consegnato anche il premio del portale “cinemaitaliano.info”.

Per informazioni sul programma è possibile consultare i siti internet del Comune e dell’Arci (www.comune.modena.it/cultura oppure www.arcimodena.org).