(Adnkronos) – Qualcuno lo ha gia’ ribattezzato il vertice ‘Abc-Monti’. L’acronimo sta per Alfano-Bersani-Casini, ovviamente. Altri, in memoria di Maria Stella Gelmini e i suoi neutrini, non risparmiano battute sul tunnel. Quello che collega il Senato a palazzo Giustiniani, e dal quale sarebbero passati, nascosti agli occhi dei cronisti, i leader di partito ieri sera diretti al presunto vertice con il presidente del Consiglio, Mario Monti.Su twitter si scatenano le ironie sul giallo del vertice di Giustiniani. Incontri notturni, passaggi segreti, portoni blindati. Tutto poco ‘Montistyle’, si commenta. Quello di ieri sarebbe almeno il secondo vertice ‘Abc-Monti’ smentito. Il primo risalirebbe a una decina di giorni fa’. Allora c’era la lista dei ministri sul tavolo. Ieri ci sarebbe stata la squadra dei vice e sottosegretari da definire. Quasi un metodo di lavoro, insomma.Ma i diretti interessati smentiscono categoricamente. E chi non e’ mai stato citato dai cronisti come partecipante ai vertici fantasma, ovvero l’Italia dei Valori chiede ufficialmente di vederci chiaro: “Questi vertici -attacca Massimo Donadi- sono pienamente legittimi, cio’ che non e’ tollerabile e’ la segretezza, che offende il Parlamento ed anche i partiti. Se ci sono vertici, lo dicano e lo rivendichino dal punto di vista politico”.