Campana replica a Lega e Lista civica sul tema della sicurezza: “Tagli selvaggi a polizia e carabinieri con l’intenzione di mettere sulle spalle dei Comuni anche l’ordine pubblico”. Lorenzo Campana, segretario del Pd di Nonantola, replica al segretario della Lega Nord Bellentani e al capogruppo della lista civica Amo Nonantola sul tema della sicurezza e sui compiti della polizia municipale.

«Tra i tanti disastri combinati dal precedente governo, sostenuto dalla Lega, c’è anche quello del federalismo alla rovescia: scaricare sulle comunità locali i problemi dello Stato centrale. E’ stato così per la sicurezza: tagli selvaggi a polizia e carabinieri con la chiara intenzione di mettere sulle spalle dei Comuni anche l’ordine pubblico e il contrasto alla criminalità, magari con l’aiuto delle ronde padane. Tutti ricordano le campagne di stampa portate avanti in questi tre anni da Lega e Pdl per attribuire ai sindaci colpe e responsabilità che erano tutte del governo centrale. Non sono servite a nulla nemmeno le proteste della polizia: Berlusconi e Tremonti sono andati avanti imperterriti, tagliando 2 miliardi e mezzo di risorse in tre anni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Il nuovo governo Monti dovrà affrontare anche questo tema in mezzo alle macerie che il centro destra ha lasciato. Nel frattempo il Comune di Nonantola ha fatto la sua parte, nei limiti delle competenze e delle (scarse) risorse, riorganizzando la polizia municipale. Ciononostante Bellentani della Lega continua a ripetere come un disco rotto le stesse cose di tre anni fa, come se niente fosse accaduto, come se il fallimento delle ricette leghiste non fosse ormai certificato dall’ingloriosa caduta del governo e dai sondaggi che danno in picchiata sia la Lega che il Pdl.

Per quanto riguarda invece Giorgio Ferri, che come consigliere comunale dovrebbe conoscere molto bene la situazione, c’è poco da dire: semplicemente non si capisce quali siano le sue proposte in merito».