Assindatcolf-Associazione sindacale dei datori di lavoro domestico, aderente a Con-fedilizia e componente Fidaldo, segnala che anche i datori di lavoro domestico che assumo-no alle proprie dipendenze un lavoratore non comunitario regolarmente soggiornante in Italia non devono più presentare alla Prefettura il Contratto di Soggiorno (modello Q).
A seguito dell’implementazione del sistema delle comunicazioni obbligatorie, infatti, i contenuti del Contratto di Soggiorno e gli obblighi in esso contenuti, per il settore domestico sono stati assorbiti nel modello “Cold-Ass”, quindi viene meno la necessità di uno specifico inoltro alla Prefettura. Ne consegue che al momento dell’assunzione il datore di lavoro do-mestico deve provvedere solo alla comunicazione all’INPS entro le ore 24 del giorno ante-cedente l’assunzione e – nel caso di convivenza – all’invio della comunicazione all’Autorità locale di Pubblica Sicurezza.
Assindatcolf evidenzia che tale eliminazione facilita la vita dei datori di lavoro dome-stico e cioè di famiglie e di anziani nel momento in cui assumono un collaboratore (quale, per esempio, baby sitter, colf e badante).
Maggiori informazioni possono essere richieste alle Sezioni Territoriali di Assindatcolf i cui indirizzi sono reperibili sul sito www.assindatcolf.it oppure al numero verde 800.162.261.