Nel pomeriggio di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Sassuolo ha tratto in arresto L.M., residente a Sassuolo, resosi responsabile di produzione di sostanza stupefacente (cannabis indiana) coltivata all’interno della propria abitazione di residenza.
Il personale è pervenuto a tale “scoperta” a seguito di richiesta di aiuto della moglie di L.M. che si è presentata presso il Commissariato, recando con sé la figlia minore di 9 mesi, per chiedere aiuto in quanto vittima di asserite violenze da parte del marito che, nella circostanza, aveva anche utilizzato un coltello, recando un taglio superficiale e alla gola della malcapitata.
Per tali ragioni, il Commissariato di P.S. ha inoltrato una informativa alla Autorità Giudiziaria competente denunciando L.M. anche per lesioni personali aggravate.
La moglie con la minore è stata accompagnata presso una struttura protetta del comune di Modena.