(Adnkronos Salute) – Volontari in ascolto nei giorni clou del Natale, quando le famiglie si stringono per festeggiare e chi è solo sente ancora più freddo al cuore. Dal 24 al 26 dicembre, ininterrottamente per 24 ore su 24, sarà attivo Telefono Amico Italia con la sua non-stop. Obiettivo: rispondere agli Sos lanciati da coloro che vivono una particolare situazione di disagio emotivo durante le festività. Basterà chiamare il numero unico nazionale 199.284.284 per mettersi in contatto con una voce amica, assicurano gli organizzatori in una nota. E’ il sesto anno consecutivo che Telefono Amico Italia Onlus organizza in occasione del Natale un Servizio di ascolto telefonico straordinario. I 700 volontari, nei 21 centri di ascolto presenti in tutta Italia, saranno a disposizione dalle 10 del 24 dicembre fino alle 24 del 26 dicembre. Ogni anno, avvertono dalla onlus, “sono molte le persone che proprio nel periodo Natalizio percepiscono in maniera più pesante la sensazione di isolamento e abbandono, oppure che vedono peggiorare sentimenti negativi quali angoscia, tristezza, sconforto e rabbia: tutti sentimenti che se non risolti potrebbero portare a gravi crisi e talvolta anche ad atti estremi”.

Ancora di più quest’anno: “Complice anche l’attuale situazione economica, il Natale può diventare fonte di stress e inquietudine anche per chi vive relazioni stabili ed è inserito nel proprio contesto sociale”, sottolineano gli esperti in una nota. Spesso, spiegano dall’organizzazione, “chi si trova a vivere una situazione di disagio è uomo, come ha recentemente evidenziato lo studio realizzato dal sociologo Enrico Finzi, presidente di AstraRicerche. Nel 66,9% delle chiamate (oltre 106 mila) ricevute in tutto il 2010, all’altro capo del telefono c’era un uomo. Un dato in aumento, mentre le donne sembrano avvertire meno il disagio emozionale o magari sono più fornite di una rete di relazione e sostegno. La fascia di età in cui si concentra il maggior numero di Sos (53%) è quella che va dai 36 ai 55 anni. In generale, concludono gli esperti, “l’analisi delle risposte degli utenti del servizio ha evidenziato come le difficoltà materiali collegate alla crisi abbiano inciso fortemente anche sul disagio emozionale degli italiani, aggravando il senso di isolamento, la mancanza di speranze e la difficoltà di trovare ascolto”.