E’ stato siglato l’accordo regionale per la detassazione sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività per il periodo di imposta 2011/2012 per le imprese aderenti a Confcommercio Imprese per l’Italia dell’Emilia Romagna e Confesercenti Emilia Romagna.

Le due organizzazioni imprenditoriali che rappresentano in regione oltre il 95% delle imprese dei settori interessati, assieme a FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, e UILTuCS-Uil dell’Emilia Romagna, hanno siglato l’accordo che consente a tutte le aziende del terziario e alle imprese associate alle due confederazioni, di tassare al 10%, e quindi in maniera agevolata, le retribuzioni riconducibili ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa. Si tratta di retribuzioni legate a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili di impresa, o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, territoriale o Regionale.

“In un momento di difficoltà delle imprese e dell’economia regionale – afferma Stefano Bollettinari, Direttore di Confesercenti regionale Emilia Romagna – ma che vede le aziende del terziario motivate e impegnate a fronteggiare il calo dei consumi, l’accordo siglato può agevolare le politiche di sviluppo imprenditoriali, consentendo di incentivare i lavoratori con oneri sostenibili”.

“Si tratta di un accordo importante – commenta Davide Urban Direttore di Confcommercio Imprese per l’Italia dell’Emilia Romagna – siglato con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori del nostro comparto. Questo accordo ci permette di investire sul vero capitale delle imprese del terziario: le persone”.

Le sedi territoriali delle due Confederazioni sono a disposizione delle imprese per l’assistenza necessaria.