Intorno alle 23.00 di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante è intervenuto in via Casalegno in soccorso di un uomo di 77 anni, che aveva richiesto al 113 l’intervento di una volante in quanto un tunisino di sua conoscenza stava colpendo violentemente con calci e pugni la porta d’ingresso della propria abitazione, chiedendo dei soldi.
K.F., tunisino 45enne, con diversi alias, non in regola sul territorio nazionale, già scarcerato nel 1992 per estorsione e sequestro di persona, denunciato per ricettazione e falsi in genere, per lesioni e per resistenza ed oltraggio a P.U. nel 1994, era stato ospitato nel 1993 per tre mesi dal settantasettenne, il quale lo aveva aiutato anche economicamente.
Verso la fine di novembre, il tunisino, che aveva fatto perdere le proprie tracce, trasferendosi in altra città, si era ripresentato dal suo benefattore, chiedendo nuovamente del denaro, in quanto privo di occupazione, e da quel giorno sistematicamente aveva preteso dei soldi, ottenendoli.
Sfinito dalle continue e sempre più consistenti richieste di denaro, l’ultima delle quali dell’ammontare di 5mila Euro, il settantasettenne ha deciso di sporgere denuncia proprio il pomeriggio prima dell’aggressione.
Gli agenti, immediatamente intervenuti sul posto, hanno fermato un uomo di nazionalità straniera in procinto di allontanarsi, il quale, riconosciuto dalla vittima quale proprio aggressore, è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso, quindi tradotto presso la locale casa circondariale in stato di arresto.