Orari di lavoro prolungati, doppi turni, pernottamenti in ospedale: tutto questo per garantire sia l’assistenza ordinaria che le emergenze causate dall’ondata di maltempo. È il “superlavoro” che hanno prestato e stanno tuttora svolgendo gli infermieri, i tecnici, gli operatori socio-sanitari degli ospedali del territorio e tutto il restante personale. Lo ricorda la Cisl Funzione pubblica di Modena, che ringrazia i lavoratori modenesi della sanità per il grande senso di responsabilità e del dovere che hanno mostrato e che ha permesso di garantire i servizi sanitari modenesi in questi giorni, nonostante le pessime e pericolose condizioni delle strade.
«Abbiamo verificato che gli operatori che lavorano in prima linea si sono fatti carico di doppi turni o di prolungare l’orario di lavoro per sopperire all’assenza di altri colleghi in malattia o in difficoltà a raggiungere il posto di lavoro – afferma Patrizia De Cosimo, responsabile sanità per la segreteria provinciale della Cisl Fp – Molti hanno addirittura pernottato in ospedale in sistemazioni “improvvisate” per poter garantire sia l’assistenza ordinaria, sia l’emergenza connessa alle circostanze. Questi sono i dipendenti pubblici contro cui qualcuno si scaglia diffamandoli e screditandoli all’opinione pubblica. Invece questi professionisti hanno garantito l’assistenza sanitaria in condizioni difficili. Il loro lavoro non conosce festività, maltempo, caldo torrido: l’assistenza sanitaria va garantita sempre».
La sindacalista Cisl sottolinea che il personale infermieristico e tecnico-amministrativo di entrambe le Aziende sanitarie modenesi ha lavorato in questi giorni di bufera siberiana per assicurare non solo le urgenze, ma la maggior parte dei servizi. «I cittadini devono essere grati a queste persone. Noi siamo orgogliosi di averne tra i nostri iscritti. Vorremmo, però – continua De Cosimo – che i media e l’opinione pubblica, sempre pronti a gridare, spesso a sproposito ai casi di “malasanità”, fossero altrettanto solerti nel riconoscere ai lavoratori di Azienda Usl e Azienda Policlinico l’abnegazione con cui compiono sempre il loro lavoro e, in particolare, per la grande professionalità dimostrata in questi giorni. Il senso di responsabilità della maggior parte dei dipendenti pubblici della sanità modenese – conclude la sindacalista della Cisl Funzione pubblica – merita di essere evidenziato».