Il presidio di Forza Nuova di domani, ci pone per l’ennesima volta di fronte al problema di come, in questo paese, il rispetto della Costituzione sia spesso un optional. L’aver consentito che un manipolo di neonazisti potesse, anni or sono, costituirsi in partito politico, fu un errore gravissimo, ciò nonostante il tema del suo scioglimento resta all’ordine del giorno.

Le posizioni politiche xenofobe e l’apologia del fascismo di Forza Nuova sono, infatti, inaccettabili in un sistema democratico. Forza Nuova si pone ai margini della legalità e dei valori della nostra Carta Costituzionale che vieta in qualsiasi forma la riorganizzazione del disciolto partito fascista.

Non ci stupisce poi la difesa di Forza Nuova da parte del PDL, partito che, a livello nazionale, ha stretto più volte alleanze elettorali con tutte, compresa FN, le forze dell’estrema destra.

In merito alle Foibe, per Sinistra Ecologia Libertà esse rappresentano un episodio abominevole ed esecrabile come le cause che l’hanno generato.

Domani non saremo in piazza. Riteniamo che a Bologna i militanti di FN siano isolati, molto minoritari e numericamente irrilevanti, e con il freddo e il gelo che si prospetta, non intendiamo aiutare questi residui del passato a scaldarsi.

(SEL Bologna)