Sono già quasi 22.000 i pensionati della provincia di Reggio Emilia che hanno scelto Poste Italiane per l’accredito del proprio vitalizio, in linea con le norme introdotte dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214 che impone limiti all’uso del contante e dal 7 marzo non consentirà più agli istituti finanziari di effettuare pagamenti di pensione in contanti di importo superiore ai mille euro.

Proprio per dare una necessaria informazione, continua la campagna di comunicazione di Poste Italiane rivolta a tutti i pensionati del Reggiano, 32.000 dei quali usano il canale degli uffici postali. Di questi ultimi oltre il 68% ha già scelto l’accredito gratuito sul libretto postale nominativo (senza spese di apertura e di gestione e con una Card gratuita per i prelievi) o sul conto corrente (azzerate le spese di tenuta conto per tutto il 2012 ai pensionati con più di 65 anni che accreditano entro il 31 marzo 2012 la pensione sul conto BancoPosta Più). Collegata con l’accredito, inoltre un’assicurazione gratuita che copre fino ad un valore massimo di 700 euro l’anno il furto di denaro contante entro le due ore successive al prelievo.

Nell’intento di far crescere il valore del risparmio e premiare tutti i correntisti BancoPosta, Poste Italiane ha deciso, inoltre, di applicare per il 2012 un tasso di interesse fino al 4% annuo lordo sui nuovi depositi. L’offerta promozionale si rivolge a vecchi e nuovi titolari di conto BancoPosta, BancoPosta Più e BancoPosta Click. Il tasso promozionale sarà corrisposto solo sui nuovi depositi, al netto dei disinvestimenti in prodotti del Gruppo Poste Italiane.

Tutti i dettagli sulle condizioni per beneficiare dell’offerta si possono conoscere consultando i fogli informativi a disposizione della clientela presso gli uffici postali e sul sito www.poste.it.