“Occorre aumentare la vigilanza sul rispetto delle procedure di sicurezza perché è risaputo che ad una fase di rallentamento dei lavori segue spesso un’accelerazione degli stessi per compensare la mancata produttività, in cui i ritmi serrati possono provocare l’abbassamento del livello di attenzione che aumenta proporzionalmente il rischio che si verifichino incidenti”. Questo è quanto sottolineato oggi da Giuseppe De Biasi, assessore al Lavoro della Provincia di Bologna, al Tavolo provinciale per la Sicurezza sul lavoro nella Variante di Valico (VAV) convocato dallo stesso assessore a palazzo Malvezzi a seguito dell’allarme sociale suscitato dal grave infortunio avvenuto lo scorso 28 gennaio nei cantieri della Variante.
All’incontro di oggi erano presenti Società Autostrade, le principali imprese esecutrici dei lavori, le Organizzazioni sindacali, l’Azienda Usl, la Direzione territoriale del lavoro, l’INAIL, la Regione Emilia-Romagna, i Vigili del Fuoco e il 118.
“Siamo consapevoli dell’impegno costante di Autostrade e delle imprese nella lotta agli infortuni, – ha dichiarato De Biasi – ovviamente non è questa la sede per accertare le responsabilità dell’incidente, ma credo possa essere la sede della riflessione, in quanto ritengo sia proprio dal dialogo tra tutte le parti coinvolte nel sistema della prevenzione che può articolarsi un’azione di intervento realmente efficace”.
Il Tavolo è un’importante sede di confronto e discussione delle possibili strategie per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza all’interno di luoghi di lavoro così ampi e complessi, quali i cantieri di queste grandi opere di ingegneria civile.
All’incontro di oggi è stata unanimemente ribadita l’esigenza di rafforzare tutti gli strumenti messi in atto nell’ambito del Tavolo, per migliorare l’azione di prevenzione degli infortuni e reprimere le situazioni di carenza nella tutela della salute dei lavoratori, con il massimo impegno da parte di tutte le parti coinvolte.
In particolare, Autostrade ha confermato la volontà di proseguire l’attività premiale e la relativa formazione sulle procedure di sicurezza dedicata ai lavoratori, che vede il riconoscimento di un incentivo in denaro agli operai che si dimostrano particolarmente attenti alle procedure, e a tal fine ha messo a disposizione un ulteriore finanziamento per sostenere il progetto.