In questa fase di profonda crisi economica e sociale, l’impegno del Governo e delle forze politiche dovrebbe concentrarsi sui problemi della disoccupazione e del precariato, proponendo risposte sul come creare lavoro e su come tutelare i più giovani. Purtroppo invece quello che sta accadendo tende a cancellare i diritti fondamentali di quanti quotidianamente sostengono il Paese con fatica e sacrificio, fino a fingere che i diritti acquisiti dai genitori siano, per così dire, la causa della disoccupazione dei figli. A nostro avviso quei diritti sono invece l’unica base su cui può diventare possibile riaffermare per tutti il diritto alla dignità del lavoro. Come Sel riteniamo che proprio in un momento come questo, di grande difficoltà per le famiglie e per i molti costretti all’incertezza di un lavoro precario, sia necessario adoperarsi per dare risposte ai problemi dei lavoratori, per questo il Circolo Sel Area Nord aderisce alla manifestazione “Diritti in piazza” di sabato 3 Marzo indetta da Fiom-Cgil in Piazza Costituente a Mirandola, ed esprime la piena condivisione degli obiettivi dell’iniziativa.
(Jonathan Molinari, Sel-Area Nord)
