Otello, il dramma della gelosia che oggi come ieri si ripresenta puntualmente nelle pagine di cronaca delle nostre città. La Compagnia Teatro Nuovo lo mette in scena presso il Teatro S.Prospero di Reggio Emilia il 10 e 11 Marzo 2012. Crediamo che nella realtà come nello spettacolo i personaggi si rendono conto di quello che gli succede solo quando ormai il percorso è irreversibile… non c’è speranza e non c’è ritorno.

Sono sentimenti terribili che “esplodono” progressivamente nell’animo della persona e per assurdo non le rimane altra possibilità che “esserne vittima”.

Nello spettacolo abbiamo puntato molto su alcuni aspetti:

– il presagio e il presentimento continuo per un dramma terribile.

– L’eroismo e la dignità di Otello come risultato di una vita vissuta subendo e affrontando difficoltà incredibili.

– L’amore e l’attrazione fisica di Desdemona verso Otello nascono dalla “fascinazione compassionevole” verso le sofferenze subite dallo stesso Otello.

– L’odio/invidia e il conseguente disegno di Iago sono sentimenti che possono far immaginare e architettare nella mente e l’animo umano cose terribili L’epilogo è disumano perché nessuno dei personaggi, lasciandosi trascinare dal vortice dell’emozianalità, trova la forza e la volontà per sollevare un “dubbio di sensatezza” rispetto alle azioni che sta compiendo.

Oggi come ieri è ancora possibile che “al tempo e agli eventi possiamo solo essere obbedienti?”