Restano in carcere i poliziotti della squadra Volanti della questura di Bologna arrestati il 5 marzo perche’ accusati di aver rapinato e picchiato alcuni spacciatori clandestini, durante controlli. La decisione di confermare la misura e’ del Gip Alberto Ziroldi dopo che nell’ interrogatorio di garanzia il legale di tre agenti, Luigi Saffiotti, aveva chiesto un’attenuazione.
Per loro, sospesi dal servizio, il gip ha quindi ribadito il rischio di inquinamento probatorio e di reiterazione del reato.
Sono nel carcere bolognese della Dozza, e per il momento non saranno trasferiti nell’istituto militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Il quarto poliziotto, colpito da un malore dopo l’arresto, rimane ricoverato all’ospedale Sant’Orsola, in una parte riservata ai detenuti, in Medicina d’urgenza. Lunedi’ sara’ sciolta la prognosi: a quel punto l’avvocato che lo assiste, presentera’ un’istanza per ottenere i domiciliari per incompatibilita’ con le condizioni di salute.