E’ terminato questa mattina, con la consegna dei diplomi, il primo corso di Tappezziere organizzato dall’Associazione La Calzetta in collaborazione con la Tappezzeria Barghini e con il patrocinio del Comune di Sassuolo.

Quindici persone, tutte in cerca di una professione, in dodici lezioni hanno appreso i rudimenti dell’arte del tappezziere, seguendo gli insegnamenti del titolare Barghini.

“Mi piacerebbe lasciare ai posteri qualcosa – ha detto – in tutta la mia vita io ho fatto solamente questo mestiere e non credo sia facile al giorno d’oggi trovare una professione che ti accompagni per sempre. Con la stessa passione che ho sempre messo nel mio lavoro ho insegnato qualcosa a queste persone che, spero, in futuro potranno mettere a frutto quello che hanno imparato”.

Sabato prossimo, vista l’alta adesione ottenuta dall’iniziativa organizzata da La Calzetta, inizierà il secondo corso di tappezziere, per il quale ci sono ancora alcuni posti disponibili.

Terminato il secondo corso, tutti i materiali prodotti dagli “studenti” saranno oggetto di un’asta benefica, indicativamente nel mese di luglio, il cui ricavato servirà a finanziare nuove iniziative dell’Associazione.

“Voglio ringraziare innanzitutto La Calzetta e la tappezzeria Barghini – ha detto l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – che hanno offerto gratuitamente ai disoccupati di Sassuolo questa opportunità affiancandoci nei corsi che, assieme a Cerform, Confindustria Ceramica e Marazzi, stiamo mettendo in piedi.

La professionalità e la passione di Barghini hanno insegnato qualcosa a queste persone e mi auguro che possa servire loro in futuro per la ricerca di un’occupazione”.