Dall’8 maggio al 10 giugno la tredicesima edizione di “Modena Terra di Motori” celebra il piccolo canadese volante a 30 anni dalla scomparsa. La mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo” sarà allestita al Foro Boario di Modena: caschi, volanti, tute, foto e persino le Ferrari con cui corse il pilota verranno per la prima volta esposte al pubblico in anteprima mondiale.

E’ cominciato il countdown per un’esposizione monografica senza precedenti, che ripercorre una carriera breve ma gloriosa. La mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo” è senz’altro l’appuntamento più atteso della tredicesima edizione di “Modena Terra di Motori”: dall’8 maggio al 10 giugno sarà la prestigiosa sede del Foro Boario di Modena a ospitare l’esposizione dedicata al grande pilota canadese, che inaugura proprio il giorno del 30esimo anniversario della sua scomparsa.

Il percorso di mostra si snoda attraverso imperdibili memorabilia: 22 caschi dei piloti di F1 che correvano a quel tempo, numerosi volanti usati da Gilles che ripercorrono tutta la sua carriera, le sue tute – persino l’ultima del 1982 – foto, filmati e cimeli d’epoca provenienti dalla collezione privata di Donelli Vini, storico sponsor Ferrari. Jonathan Giacobazzi, curatore tecnico della mostra, ha già selezionato i pezzi più importanti, come la Ferrari 312 T4 del 1979 con cui Gilles corse epiche gare: dallo storico duello di Digione con Renè Arnoux, al rientro ai box su tre ruote a Zandvoort, fino alla vittoria nel GP degli USA-EST a Watkins Glen. Ci sarà anche la Ferrari 126 C1 del 1981, che si è aggiudicata i GP di Monte Carlo e quello di Jarama, l’ultima vittoria di Gilles in F1.

Gilles Villeneuve è entrato nella storia e, pur non avendo mai vinto un titolo mondiale, la sua breve, ma intensa carriera ha fatto di lui un mito della Formula 1.