E’ stato approvato dal Consiglio dell’Unione Terre di Castelli il Bilancio di Previsione per l’anno 2012.

“Gli elementi determinanti del bilancio 2012- spiega l’Assessore al Bilancio Francesco Lamandini- sono il contenimento della spesa attraverso economie di scala e razionalizzazione del personale; nessun aumento delle tariffe e lavoro ‘di sistema’ sull’ambiente con la raccolta differenziata, che ha superato per la prima volta il 50%”.

“Una grande novità è rappresentata anche dagli investimenti- prosegue Lamandini- in particolare con la conclusione del percorso progettuale e l’avvio del cantiere per la realizzazione del Tecnopolo; la chiusura progettazione e definizione del piano economico per il Polo per la Sicurezza dell’Unione, con previsione dell’avvio del cantiere nel 2013; la conclusione progettazione e avvio del cantiere relativo alla ristrutturazione del secondo piano della sede dell’Unione in Piazza Carducci; il rallentamento e ridefinizione di alcuni aspetti legati alla costruzione del nuovo canile intercomunale, a causa del patto di stabilità (il patto di stabilità obbliga i Comuni dell’Unione ad accantonare più di 6 milioni di euro)”.

“Il personale (Asp ed Unione)- dice ancora Lamandini- ha visto una riduzione di spesa di 680.000 euro dal 2009 al 2012 (-4.6%) Il quadro che emerge invece sui servizi è quello di un sistema con rette nella media provinciale, una qualità generale buona/ottima e tassi di copertura della spesa che si attestano in media intorno al 50% (con i nidi intorno al 40%)”.

“L’Unione- concludono il Presidente Daria Denti e l’Assessore al Bilancio Lamandini- continuerà a lavorare quindi su servizi ma anche su infrastrutture. Sono gli investimenti infatti la nostra sfida, ma anche l’accreditamento socio-sanitario, da realizzare tra il 2012 ed il 2013 e il lavoro sulla gestione unitaria dei servizi energetici ed ambientali, con l’obiettivo di realizzare una vera e propria ‘smart area’”.

Ricordiamo che il bilancio corrente dell’Unione, escludendo alcune poste che duplicherebbero la spesa consolidata comuni/Unione, ammonta a 37.000.000 euro. Le funzioni fondamentali e più rilevanti dal punto di vista economico sono: Corpo Unico Polizia Municipale 2.800.000 euro; scuola e nidi 14.400.000 euro; interventi sociali compresi gli interventi sulla non autosufficienza 15.200.000.