Sfilano le vicende e le vite dei protagonisti che hanno fatto la storia del salumificio Samis-Bellentani, una delle più grande realtà industriali della Bassa Modenese fondata nel 1936 e dismessa nel 1981.

Quarantacinque anni di storia industriale e sociale, una fotografia della Bassa, di una comunità e di un intero territorio. Una fotografia della prima industrializzazione in una realtà depressa a prevalente economica agricola e bracciantile, e delle lotte dei lavoratori negli Anni Settanta per tenere aperta un’impresa che nel periodo di maggior espansione arrivò ad occupare sino a 400 addetti. Un affresco che rivive nelle memorie di 17 testimoni, 11 uomini e 6 donne che lavorarono alla Bellentani, ma anche attraverso materiale documentario, fotografie d’epoca, volantini e documenti sindacali.

Questo e tanto altro vuole essere il libro “Un monumento alle speranze perdute. Storia narrata del salumificio Samis-Bellentani di Massa” a cura della professoressa Adriana Barbolini, pubblicato dal sindacato pensionati Spi/Cgil di Massa Finalese e Modena, con il patrocinio del Comune di Finale Emilia.

Il libro sarà presentato sabato prossimo, 19 maggio, alle ore 15.30 presso la sala Meridiana (via per Mirandola) di Massa Finalese alla presenza di tutta la comunità. Lo Spi/Cgil ha spedito oltre 400 inviti a ex lavoratori e loro familiari.

Coordinano la presentazione del libro Luisa Zuffi segretario Spi/Cgil provinciale e Dino Panzetta della lega Spi/Cgil di Massa Finalese. Introduce la professoressa Adriana Barbolini curatrice del volume e collaboratrice scientifica del “progetto memoria” dello Spi di Modena, esperta in metodologia autobiografica e laboratori di scrittura.

Sono previsti interventi del sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli, di Umberto Franciosi segretario sindacato alimentaristi Flai/Cgil e del segretario della Cgil di Modena Donato Pivanti.

L’attrice modenese Irene Guadagnini proporrà letture recitate di brani tratti dal volume. In occasione della presentazione del libro sarà allestita, sempre nella sala Meridiana, la mostra di fotografie e documenti sindacali d’epoca tra gli Anni Cinquanta e Settata della Samis-Bellentani, a cura di Angelica Barberini e Margherita Beggi.

A tutti gli intervenuti all’iniziativa di sabato sarà offerta copia de volume. Al termine è previsto il rinfresco e gli invitati confermati sono già più di 200.

Il volume è disponibile presso le sedi sindacali ad offerta libera.

“Il sindacato pensionati Spi/Cgil ha fatto raccontare la storia della fabbrica Bellentani alle donne e agli uomini che vi hanno lavorato – spiega Luisa Zuffi segretario dello Spi/Cgil – abbiamo ripercorso la vita in fabbrica con l’intreccio della vita delle persone, delle loro famiglie e del Paese. E’ la storia di una comunità forte e coesa, e lo è anche oggi che la fabbrica non funziona più. I valori della solidarietà e della partecipazione a Massa Finalese vivono insieme e hanno saputo innovarsi”.