“Occorrono biancheria intima per donna di tutte le taglie e contenitori piccoli vuoti per distribuire il sapone. Si possono portare presso le scuole medie di Mirandola, all’ingresso a sinistra, seconda porta a sinistra. Grazie”. L’annuncio è comparso sulla pagina Facebook del Comune modenese di Mirandola che dal giorno del terremoto si è trasformato in una bacheca di contatto con il mondo per chiedere aiuto e dare informazioni. La sede municipale, infatti, è stata dichiarata inagibile già da domenica. Oltre mille le persone sfollate, centinaia i crolli. Sbriciolate intere parti delle chiese, tra cui il Duomo e i luoghi storici legati a Pico della Mirandola.