Trentotto persone controllate, di cui trentatré di varia nazionalità straniera. Nella serata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, in collaborazione con unità della locale Polizia Municipale, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati in genere all’interno dei parchi cittadini e nelle zone del centro città.
In particolare, nei pressi di viale Molza, gli agenti hanno sottoposto a verifiche di Polizia 12 giovani di origini africane, abituali frequentatori della stazione delle autocorriere cittadina. Dieci di loro sono risultati censurati per vari reati, tra i quali la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio e la persona. Per due di loro, altresì, gli uomini della Polizia Municipale hanno elevato una sanzione amministrativa per inottemperanza dell’ordinanza antialcol.
Di seguito si è proceduto al controllo delle zone di via Castel Maraldo, piazza della Pomposa e di via Ganaceto dove sono stati sottoposti a verifiche altri tre cittadini nordafricani, anche loro sanzionati da personale della Polizia Municipale per il medesimo motivo, mentre un quarto, invece, è stato accompagnato in Questura poiché è risultato essere in atto, a proprio carico, il rigetto dell’istanza del rinnovo del permesso di soggiorno.
All’interno del parco delle Mura, invece, più precisamente alle spalle del teatro comunale “Storchi”, è stato tratto in arresto un cittadino tunisino, M.M., nato nel 1991, regolare sul territorio nazionale con titolo rilasciato per motivi umanitari, poiché sorpreso dagli operatori in servizio nell’atto di cedere una dose di sostanza stupefacente del tipo “hashish” e trovato, inoltre, in possesso di 14,8 grammi della medesima sostanza.
I controlli, infine, si sono concentrati nelle zone cittadine frequentate da prostitute (zona Tempio e via Emilia Ovest) dove sono state identificate ed accompagnate in Questura per accertamenti tre cittadine di origini dell’Est Europa, una delle quali denunciata in stato di libertà poiché priva dei documenti di soggiorno.